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Emily Blunt in trattative per un ruolo nel prossimo film di Steven Spielberg

Non conosciamo ancora i dettagli sulla trama, ma il prossimo film di Steven Spielberg potrebbe avere una protagonista di grande livello: Emily Blunt, in trattative con la Universal.
Emily Blunt in trattative per un ruolo nel prossimo film di Steven Spielberg

Continua il momento d’oro di Emily Blunt: l’attrice, dopo aver ottenuto una candidatura agli Oscar 2024 come miglior attrice protagonista, per la sua interpretazione in Oppenheimer di Christopher Nolan, è in trattative per ottenere un ruolo di protagonista nel prossimo film di Steven Spielberg, di cui non conosciamo ancora i dettagli relativi alla trama ma che dovrebbe interessare una storia di UFO e alieni. Attualmente, la conferma definitiva non è ancora arrivato ma l’attrice sembra essere destinata ad essere diretta, per la prima volta, dal celebre regista.

Emily Blunt in trattative con la Universal

Per ora, non è ancora ufficiale ma Emily Blunt si trova in trattative con i vertici della Universal e, qualora l’accordo dovesse essere concretizzato del tutto, sarà protagonista nel nuovo film di Steven Spielberg. Relativamente al lungometraggio in questione, non conosciamo numerosi dettagli, ma il film uscirà al cinema, stando alla data per ora prevista, a maggio del 2026 e potrebbe riguardare una storia di alieni. Per Emily Blunt si tratterebbe del primo ruolo in un film diretto da Steven Spielberg, dopo aver già lavorato in alcuni lungometraggi prodotti dal celebre regista.

Il successo di Emily Blunt negli ultimi anni

Emily Blunt è sicuramente una delle attrici che ha ottenuto più successo, negli ultimi anni, nel panorama cinematografico, considerando la sua veloce ascesa nel mondo della settima arte e nell’ambito delle produzioni hollywoodiane; basti pensare alle siparietto che l’ha vista protagonista agli Oscar o al suo ruolo in The Fall Guys, molto apprezzato proprio da Steven Spielberg. L’attrice, inoltre, figura anche nel cast di Oppenheimer di Christopher Nolan ed è stata recentemente inclusa anche nel progetto Netflix Pain Hustlers, di David Yates.