Articolo pubblicato il 6 Gennaio 2022 da wp_13928789

Pepé La Puzzola è un personaggio dei Looney Tunes diventato famoso perché cerca in tutti i modi di ottenere le avance di una gatta, ma nonostante quest’ultima rifiuti, lui continua trasformando i corteggiamenti in vere e proprie molestie che diventano gag. Il personaggio è una parodia di un molestatore ed è spesso mostrato per essere estremamente inopportuno, ma a quanto pare le cose non sono viste allo stesso modo da Charles M. Blow, giornalista del New York Times, il quale ha affermato che la puzzola fosse un simbolo della cultura dello stupro.

Il giornalista è stato investito di polemiche in seguito all’articolo, così ha risposto alle critiche su Twitter condividendo scene dei cortometraggi con Pepé e affermando queste parole:

“I blog online sono impazziti perché ho detto Pepe Le Pew inneggia alla cultura dello stupro. Vediamo.  

1. Afferra/bacia una ragazza/sconosciuta, ripetutamente, senza il suo consenso consenso e contro la sua volontà. 2. Lei lotta con forza per allontanarsi da lui, ma lui non la lascia andare 3. Chiude a chiave una porta per non permetterle di fuggire. 

Questo ha aiutato a insegnare ai ragazzi che “no” in realtà non vuol dire no, che faceva parte del “gioco”, la linea di partenza di una lotta di potere – prosegue poi – Ha insegnato che scavalcare le vigorose, perfino fisiche obiezioni di una donna era normale, adorabile, divertente. Non è stata nemmeno data alla donna la facoltà di parlare.“

In seguito a queste accuse, Warner Bros non ha voluto nemmeno aspettare che si creasse un’opinione pubblica ed ha deciso immediatamente di rimuovere le poche scene in cui fosse presente il personaggio di Pepé. Tuttavia l’attrice Greice Santo è stata la prima a scagliarsi contro le accuse del giornalista e la decisione della Warner, anche perché lei era proprio la protagonista di una delle scene girate. Il suo portavoce ha detto ciò a Deadline:

“Per Greice era davvero importante essere in questo film. Anche se Pepé è un cartone animato, se c’è qualcuno che avrebbe voluto tirargli una sberla è proprio Greice. Data la rimozione della scena, non avrà il potere di influenzare il mondo e le nuove generazioni che guarderanno Space Jam 2, spiegando a bambini e bambine che il modo di agire di Pepé non è accettabile”.

Infatti la scena in cui era presente la puzzola e l’attrice vedeva proprio quest’ultima baciare il braccio di Greice Santo per corteggiarla, ottenendo come risultato un drink rovesciato in faccia ed uno schiaffo della donna talmente forte da farlo roteare sullo sgabello fino a quando Lebron James non lo ferma. Le lamentele del giornalista hanno accusato un personaggio di essere diseducativo e la scena rimossa dalla Warner invece era educativa… un bel paradosso, non trovate?

• Andrea Barone