Articolo pubblicato il 6 Gennaio 2022 da wp_13928789
“Spirit – Cavallo Selvaggio” è considerato uno dei film più belli della Dreamworks. L’opera, uscita nel 2002 e diretta da Kelly Asbury e Lorna Cook, fu amata per l’audacia dell’espressione emotiva attraverso le sole immagini e della rappresentazione del selvaggio west visto dagli occhi di un animale che non parla.
Dopo moltissimi anni, il personaggio è tornato grazie ad una serie televisiva d’animazione per famiglie intitolata “Spirit – Avventure In Libertà” prodotta dallo stesso studio e distribuita da Netflix. Tale serie ha avuto così tanto successo nel pubblico giovanile da arrivare a ben otto stagioni.
Dopo questa accoglienza così calorosa, la Dreamworks ha deciso di riportare il personaggio al cinema realizzando il sequel “Spirit – Il Ribelle” che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 17 Giugno di quest’anno e di cui il trailer è stato reso pubblico ieri.
Tuttavia, nonostante il film originale fosse realizzato con la tecnica tradizionale, l’animazione di questo nuovo lungometraggio è stata creata con personaggi 3d proprio come la serie animata… ma non si tratta dell’unico collegamento.
Il sequel infatti sarà proprio un remake della serie animata, almeno per quanto riguarda le puntate della prima stagione. Inoltre, pur essendo ambientato dopo il primo capitolo, il film sarà strutturato senza particolari collegamenti in modo che lo spettatore non debba vedere per forza il film precedente.
Andrea Barone