Articolo pubblicato il 13 Aprile 2022 da wp_13928789

“Freaky” è un film uscito nel novembre del 2020 negli Stati Uniti, mentre qui da noi è arrivato al cinema pochi giorni, il 27 maggio 2021. Prodotto dalla Blumhouse e distribuito in Italia dalla Universal, diretto da Christopher Landon (“Auguri per la tua morte”), con protagonisti Vince Vaughn nei panni del villain conosciuto come “Il Macellaio” e Kathryn Newton nel ruolo della ragazza in difficoltà e con cui avviene lo scambio di corpo.

Ebbene si, la trama di “Freaky” è basata su un killer che mentre pugnala la sua vittima, a sua volta noterà di essere stato ferito nello stesso punto in cui ha colpito la ragazza. Questo perché, a causa dell’antico coltello impugnato dal pluriomicida, le due anime si sono incrociate e scambiate di corpo.

Una trama pazza, eppure funzionante. Dopo una scena d’apertura molto divertente, con omicidi fantasiosi da parte del macellaio, abbiamo la presentazione dell’ingenua Millie Kessler, la protagonista. I suoi due compagni di scuola, una ragazzina di colore e un amico gay, oltre ad essere i suoi migliori amici risultano anche essere delle comic relief divertenti, prendendo in giro il loro ruolo stereotipato da classico film dell’orrore (esplicitamente). Infatti “Freaky” si dimostra essere uno slasher che gioca tantissimo con lo spettatore, sia perché, come anche altri film di questo tipo (di cui “Scream” è il maestro assoluto), gioca con le regole e gli stereotipi del genere, sia perché gli elementi comedy si sposano perfettamente con dei personaggi scritturati in maniera davvero funzionale per il genere che si voleva ottenere. Il punto forte dell’opera di Landon, regista che ama uscire dagli schemi dando la giusta dose di demenzialità, pazzia e una buona caratterizzazione dei personaggi, è il come scherza proprio sullo scambio tra killer e vittima. Vince Vaughn e Kathryn Newton riescono alla perfezione a rappresentare pregi e difetti di questo scambio, con una recitazione a volte anche eccessiva, ma che non può far altro che divertirci con delle gag riuscite e dei momenti anche di sano terrore.

Landon dopo essersi divertito a giocare con le regole del loop temporale con una scrittura davvero particolare in “Auguri per la tua morte”, con “Freaky” si è divertito tantissimo a giocare con le regole dello slasher e del body swap, fornendoci un film d’intrattenimento di 1 ora e 40 che accontenta tutti coloro che vogliono passare una serata spensierata all’insegna dell’horror con tinte comedy. Promosso!

• Christian D’Avanzo