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“Army of Thieves”: il prequel dello zombie movie di Snyder

Solo qualche mese fa, a Maggio 2021, è approdato sulla piattaforma streaming Netflix il nuovo film di Zack Snyder intitolato “Army of the Dead”. Un progetto che ha dato vita ad un vero e proprio franchise visto l’immediata richiesta di un sequel e la realizzazione anche di un prequel: “Army of Thieves”. Un film ambientato 6 anni prima degli eventi narrati da Snyder che racconta e va ad approfondire la storia di Ludwig Dieter, interpretato da Matthias Schweighöfer, qui in veste anche di produttore e regista, ovvero un abilissimo scassinatore ed elemento chiave dello zombie movie precedente. In questo prequel, ambientato in Europa, il giovane bancario di provincia Ludwig viene travolto da un’improvvisa quanto irripetibile avventura quando viene assoldato da un piccola banda di criminali capitanata da Gwendoline (Nathalie Emmanuel). Assieme la squadra tenta di portare a termine una serie di rapine al limite dell’impossibile in varie parti d’Europa e, grazie all’abilissimo scassinatore, provano a rapinare proprio quelle strutture all’interno delle quali è presente una cassaforte creata dal fabbro tedesco Wagner, il mito di Ludwig. Il primo atto introduce il protagonista: la sua routine giornaliera, come inizia la sua avventura e gli altri vari personaggi. Comincia e si svolge mantenendo un buon ritmo che catapulta lo spettatore fin da subito nella storia. La parte centrale, invece, è quella in cui entra in gioco la vera azione: la struttura pare essere quella dell’heist movie, la messa in scena delle varie rapine non è così originale ma funzionale allo stile del film. Infine arriva l’ultimo atto: la conclusione, parecchio fiacca rispetto al resto della pellicola, è il punto in cui la storia si va a collegare definitivamente con “Army of the Dead”. Matthias Schweighöfer, come già detto al suo esordio dietro la macchina da presa, si dimostra ancora molto acerbo, ma capace di dar vita a diverse inquadrature e sequenze divertenti e parecchio action. Il doppio ruolo di regista/attore non sembra pesargli più di tanto, anzi si auto dirige parecchio bene visto che il personaggio proprio come nello zombie movie è uno degli aspetti più positivi dell’intera pellicola. A livello tecnico il film non stupisce, oramai da una produzione Netflix si può attendere qualcosa che riesca a colpire molto di più: scenografie, montaggio, fotografia e il particolare design rientrano nella norma senza riuscire a dare quel tocco in più che sarebbe stato funzionale al film.

ARMY OF THIEVES (L to R) Matthias Schweighöfer as LUDWIG DIETER, Nathalie Emmanuel as GWENDOLINE in ARMY OF THIEVES. Photo Credit: Stanislav Honzik/Netflix © 2021

“La mia squadra rapina banche in tutto il mondo e volgiamo reclutarti” – “Perché io? Non sono un criminale” – “Il mondo è distratto. Questa non è solo la nostra unica possibilità, è la tua.” – “La mia unica possibilità per cosa?” – “Una vita meno banale”. 

cit. Gwendoline e Ludwig (Nathalie Emmanuel e Matthias Schweighöfer).

All’interno del cast troviamo anche il resto della banda: la giovane hacker Korina interpretata da Ruby O. Fee, l’impulsivo Brad Cage interpretato Stuart Martin e l’autista Rolph ovvero Guz Khan. Troviamo anche i due agenti della squadra dell’Interpol Delacroix e Beatrix interpretati rispettivamente da Jonathan Cohen e Noemie Nakai

Army of Thieves” è quindi uno spensierato film di rapine, ci sono molti meno zombie, ma molta più azione. Un heist movie al cui interno si trova la risposta al perché il protagonista Ludwig è così affascinato dalla cassaforte “Crepuscolo degli Dei” presente nel film di Snyder. Ma è proprio il motivo per il quale, se preso singolarmente e fuori dal contesto, funziona poco, visto i vari collegamenti che non vanno praticamente mai davvero ad interagire con la vicenda. Il film va ad approfondire un personaggio che non aveva molto altro da dire o almeno non per quanto viene raccontato in questo più che acerbo prequel. “Army of Thieves” è disponibile da oggi 29 Ottobre su Netflix. Come già sottolineato in precedenza, fa parte dello stesso universo che ha preso forma con “Army of the Dead”, il primo film di cui ben presto si vedrà il sequel “Planet of The Dead” e da cui sarà tratta anche una serie tv d’animazione intitolata “Army of the Dead: Lost Vegas”, la quale esplorerà il rapporto tra Scott Ward (Dave Bautista) e Maria Cruz (Ana de la Reguera). 

Voto: 5/10

Andrea Boggione

Christian D’Avanzo:
Paolo Innocenti: 7
Giovanni Urgnani:
Andrea Barone:
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