Articolo pubblicato il 6 Gennaio 2022 da wp_13928789
In questi giorni si sta svolgendo, come ogni anno nel capoluogo piemontese, il Torino Film Festival alla sua 39° edizione. Manifestazione artistica cinematografica che comprende diverse categorie e sezioni ed aperta ad ogni genere di film e serie tv da ogni parte del mondo. Tra i lungometraggi presenti e selezionati rispettivamente in concorso “Torino 39”, “Fuori Concorso” (con sottocategorie come “Incanto del Reale”, “”Surprise”, “Tracce di Teatro”), documentari italiani e internazionali, c’è anche una sezione riservata ai cortometraggi. Tra questi ultimi, l’unico corto italiano presente in concorso “Torino 39 Corti” è “La Cattiva Novella”, cortometraggio che racconta di Giovanni, un anziano signore prossimo alla morte che scrive una lettera d’addio al suo migliore amico: Gesù. Di conseguenza, allarmato dalla lettere dell’amico, Gesù decide di precipitarsi dal Padre per ottenere e organizzare un clamoroso ritorno sulla Terra. A raccontare il tutto è il nipote di Giovanni, proprio il giorno del funerale dell’amato nonno. Un film diretto da Fulvio Risuleo ed una produzione Fenix Entertainment, con la collaborazione del Mbanga Studio, dell’artista animatore Stefano Argentero e del fotografo di scena Ermete Ricci, che riesce a condensare in pochi minuti una storia surreale, divertente, coinvolgente e che sorprende lo spettatore. Un aspetto sicuramente importante è la colonna sonora: la struttura portante della storia visto la tipologia di linguaggio utilizzata per portare in scena il cortometraggio. Ad occuparsene è il cantautore Mirkoeilcane (Mirko Mancini), capace di realizzare una sorta di racconto sotto forma di canzoni che riesce a cogliere alla perfezione la riflessione e l’ironia di tutta la storia.

“Malconcio e ricurvo sui suoi novant’anni: Giovanni, quattro denti per sorridere, una vita nei campi a zappare, la gola e la faccia bruciate dal vino e dal sole, si pettina i suoi venti capelli e si mette il vestito migliore che ha. C’è la vecchia signora alla porta che, forse stavolta, Giovanni aprirà”.
Cit. nipote di Giovanni
“La Cattiva Novella” è un cortometraggio incredibile, capace in soli 15 minuti di raccontare una storia ricca di sfumature e concetti importanti. Una lavorazione di sei mesi che ha dato vita ad mix perfetto tra il videoclip musicale e l’animazione. Il risultato è un progetto cinematografico decisamente innovativo sia visivamente sia a livello di linguaggio. Il cortometraggio, come già sottolineato in precedenza l’unico presente in concorso, è stato presentato in anteprima durante la terza giornata del Torino Film Festival sul grande schermo al Cinema Massimo lunedì 28 Novembre. Per chi se lo fosse perso, il corto sarà proiettato ancora un’altra volta Martedì 30, questa volta presso la sala 1 del cinema Greenwich di Torino.
– Andrea Boggione