Maria Regina Di Scozia: tra conflitto e solidarietà femminile

Articolo pubblicato il 30 Luglio 2022 da Paola Perri

Maria regina di Scozia è un film storico del 2018 con la regia di Josie Rourke, tratto dalla biografia My Heart Is My Own: The Life Of Mary Queen Of Scots dell’autore John Guy.

Nel cast principale vediamo scontrarsi Saoirse Ronan e Margot Robbie, rispettivamente nei panni di Maria Stuarda (Regina di Scozia) ed Elisabetta I (Regina d’Inghilterra).

 

Dopo un lungo periodo in Francia e rimasta vedova, nel 1561 la Regina Maria torna nella sua terra di origini, la Scozia, paese divenuto protestante in sua assenza.

La regina, di ideologia cattolica, critica la reputazione ribelle dei suoi lord e allo stesso tempo contrasta a distanza il Regno Inglese di sua cugina, di cui rivendica il trono.

La Regina Elisabetta, la quale non è sposata e non ha eredi al trono, comincia a sospettare del comportamento di Maria, minacciata dalle sua pretese.

Comincia così una fitta corrispondenza fra le due sovrane, che porterà ad incomprensioni, sotterfugi, tradimenti: una guerra fra due popoli fratelli. Una guerra fra due sorelle.

 

Margot Robbie e Saoirse Ronan hanno girato le loro scene separatamente, la prima in Inghilterra e la seconda in Scozia. All’interno del film, i due personaggi femminili si incontrano solo una volta e per pochi minuti.

La sceneggiatura valorizza efficacemente il carattere forte e allo stesso tempo le fragilità nascoste di queste due sovrane, ponendo maggiormente l’accento sul personaggio che dà il titolo alla pellicola, Maria.

Maria ed Elisabetta sono due donne al potere, che devono combattere ogni giorno contro il pregiudizio dei loro sudditi e della società che governano. Un elemento che le accomuna, nonostante prendano scelte molto differenti nel loro operato.

Fra loro nasce inevitabilmente una rivalità, dettata forse dalla gelosia. Ma la regia e la sceneggiatura non puntano assolutamente il dito, su nessuna delle due donne.


Il film vuole ricostruire un’immagine più pulita della Regina di Scozia, dipinta da molti come una donna debole e sessualmente promiscua. Una vera e propria martire della storia, che cerca inizialmente solidarietà in una figura sua pari, Elisabetta. Due autorità insolite in un mondo di uomini. Il tema trattato è a tal proposito sempre attuale.


In un mondo di alleanze e di unioni combinate per scopi economici, il potere diviene un pesante fardello nella vita delle Regine, consapevoli di dover attuare delle scelte che le renderanno inevitabilmente distanti e sole, in favore del benestare dei propri regni.

Infondo il film non è altro che un ritratto di due anime tormentate, che anelano a qualcosa a cui dovranno purtroppo rinunciare per necessità politiche.

Il prestigio insito nelle loro corone non basta a risollevarle dalla “prigionia” perpetua della loro posizione.


Si consiglia la visione in lingua originale, per godere delle ottime interpretazioni delle due attrici protagoniste.

Voto:
3.5/5
Andrea Barone
3/5
Andrea Boggione
3.5/5
Christian D'Avanzo
2.5/5
Carlo Iarossi
0/5
Paolo Innocenti
0/5
Carmine Marzano
0/5
Alessio Minorenti
0/5
Giovanni Urgnani
1.5/5