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Minions 2: le simpatiche origini di Gru

recensione Minions 2

Minions 2 – Come Gru Diventa Cattivissimo” è l’unico film d’animazione che quest’anno ha avuto uno straordinario successo di incassi, reduce dal suo predecessore che è stato uno dei film animati più visti di sempre. Ma vale la pena recuperare questo nuovo capitolo ambientato prima dei film di “Cattivissimo Me“? Scopriamolo!

 

In questo film vediamo Gru, avente l’età di 11 anni, che sogna di diventare un membro della banda dei Malefici 6, i cattivi più famosi di tutto il territorio. Quando però questi ultimi deridono Gru, lui decide di rubare la loro pietra magica preziosa, capace di avere la possibilità di dare loro un grande potere. Per non farsi catturare dalla rabbia del gruppo criminale, Gru si farà aiutare dai Minions, che da poco si sono trasferiti da lui e sono diventati i suoi scagnozzi, ma anche i suoi grandi amici.

recensione film Minions 2

Dal punto di vista dell’animazione il film risulta spettacolare, utilizzando gag slapstick di grande impatto che si fondono con omaggi ai film d’arti marziali e persino con il fantasy più estremo (vengono citati anche i Kaiju Eiga), attraverso movimenti molto fluidi che sfruttano anche un utilizzo di colori molto fumettoso e coinvolgente, senza mai far apparire sottotono i tempi comici. Ottimo il doppiaggio italiano e sorprende come siano riusciti ad adattare la voce di Max Giusti a quella di un ragazzino piccolo.

 

Il celebre trio dei Minions protagonisti è sempre stato composto da Bob, Stuart e Kevin, ma in questo secondo capitolo hanno fatto la scelta intelligente di aggiungere Otto, un nuovo membro. L’intelligenza di questa scelta è data dalle caratteristiche di Otto: una versione grassoccia dei Minions, che indossa l’apparecchio ed è molto logorroico. Otto è preso in bassa considerazione dal suo gruppo e viene spesso messo da parte, ma nel film lui fa di tutto per rendersi utile e con sforzo immane cerca di portare a termine gli obiettivi cercando di aiutare i suoi amici. Un modo intelligente per aggiungere, in un filone principalmente demenziale, una figura che possa aiutare i bambini emarginati ad immedesimarsi, in quanto spesso lasciati soli perché diversi dai classici stereotipi del mondo.

 

Tale riflesso viene rispecchiato anche nella figura di Gru (che è dichiaratamente coprotagonista dell’opera nonostante il titolo punti tutto sui Minions), il quale viene spesso deriso perché troppo piccolo per fare cose particolarmente importanti, cosa che ottiene un ottimo contrasto con Willy Krudo, cattivo cacciato dal gruppo dei Malefici 6 perché invece è troppo vecchio. L’ammirazione che Gru prova per Krudo è molto interessante, perché mostra nel film una ricerca d’incontro tra la vecchia e nuova generazione: entrambe hanno grande potenziale, ma possono sfruttarlo al meglio quando mostrano tra di loro apertura mentale ed un modo per comprendersi a vicenda, affinché così possano crescere e unirsi in qualcosa di più grande.

 

Nonostante “Minions 2” carburi principalmente con le gag e con l’azione frenetica, il ponte di costruzione dettato da questa lotta contro il pregiudizio, riflesso anche nei giudizi affrettati che a volte Gru compie verso i suoi simpatici amici gialli, è un’aggiunta inaspettata che sorprende parecchio, portandola su un piano più alto rispetto al primo divertente capitolo che era incentrato solo sulla demenzialità. Questo sequel quindi riesce negli intenti di intrattenere, ma allo stesso tempo si prende anche dei momenti per scaldare un po’ il cuore, attraverso risvolti narrativi non per forza scontati ed intelligenti citazioni cinematografiche.

Voto:
3.5/5
Andrea Boggione:
0/5
Christian D'Avanzo:
3/5
Carlo Iarossi:
0/5
Paolo Innocenti:
0/5
Carmine Marzano:
0/5
Alessio Minorenti:
0/5
Paola Perri:
0/5
Giovanni Urgnani:
0/5
0,0
Rated 0,0 out of 5
0,0 su 5 stelle (basato su 0 recensioni)
Voto del redattore:
Data di rilascio:
Regia:
Cast:
Genere:

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