Box Office 19-25/09/2022: Avatar ravviva il mercato

Articolo pubblicato il 26 Settembre 2022 da Giovanni Urgnani

La re-release (ovvero il rilascio nuovamente in sala di un film dopo molti anni dalla sua uscita su scala nazionale o, come in questo caso, internazionale) di “Avatar” conferma ancora una volta come James Cameron sia uno dei registi più commercialmente rilevanti della storia del cinema e come i suoi film riescano ad attraversare molto agevolmente diverse “ere” cinematografiche senza colpo ferire.

Partiamo come da tradizione con i dati settimanali:

(Fonte Dati Cinetel)

 Il periodo attuale di magra più o meno diffuso in tutto il mondo per quanto riguarda l’offerta theatrical non può sminuire un’operazione come quella del nuovo rilascio del colossal di Cameron che ha fatto registrare un casso di 30 milioni in tutto il mondo per un film uscito 13 anni fa e senza che in molti cinema la differenza qualitativa di visione fosse diversa da quella del 2009. Va infatti notato come “Avatar” si appresti a diventare la re-release più di successo degli ultimi 10 anni senza che la tecnologia con la quale il film viene fruito, nella maggior parte dei casi, sia cambiata. Il 4k del film infatti non è apprezzabile tramite gli schermi della maggior parte degli impianti, troppo vecchi per valorizzare tale livello di definizione, e dunque non rimane che concludere che, come avevamo già osservato per Il Signore degli Anelli o Harry Potter negli ultimi mesi, la celebrità di un film presso un vasto pubblico sia ancora un elemento sufficiente per attirare nuovamente in sala frotte di appassionati ansiosi di godere nuovamente di uno spettacolo che hanno già avuto modo di apprezzare. Bisogna infatti sottolineare come le re-release di più grande successo di 10 anni fa (“Titanic”, “Toy Story”,”Il re leone”) sfruttavano tutte la tecnica del 3D resa nuovamente popolare per l’appunto da Avatar per risultare più attrattivi verso il grande pubblico.

 

Dopo aver dunque analizzato il fenomeno persistente di Avatar andiamo a considerare i risultati totali di questa settimana. Il cinema in festa ha aiutato a staccare un numero maggiore di biglietti sia per i film in tenitura che per quelli appena usciti ma, come sottolineato da tempo, a rendere questo weekend migliore di quello scorso e di quello dell’anno passato è stato l’aumento dell’offerta di film in sala. “Avatar” e “Don’t worry Darling” infatti totalizzando insieme circa 2.5 milioni e mezzo di euro sono stati in grado di ravvivare un mercato che altrimenti avrebbe speso un altro weekend a leccarsi le ferite.