The Conjuring: annullato lo spin-off sull’Uomo Storto?

Articolo pubblicato il 7 Novembre 2022 da Bruno Santini

Un fulmine a ciel sereno per gli amanti della saga horror di “The Conjuring”, diventata largamente celebre negli ultimi anni nel portare sul grande schermo le storie romanzate (realmente accadute) dei coniugi demonologi WarrenStando infatti all’ultimo post pubblicato via social da James Wan, lo sviluppo del capitolo spin-off dedicato al cosiddetto Croocked Man (l’Uomo Storto) – nella saga ideata dal regista autore anche di “Saw” ed “Insidious” – è stato annullato, ma forse non definitivamente. Di seguito la storia produttiva legata all’Uomo Storto e il continuo della saga di “The Conjuring”.

 

L’Uomo Storto: nasce l’idea dello spin-off

Con il recente capitolo della saga arrivato sul grande schermo pochi mesi fa, “The Conjuring 3 – per ordine del diavolo” sembrava poter fortificare le basi della saga iniziata nel 2013 con il film diretto da James Wan. Facendo qualche passo indietro infatti, già nel 2017 lo stesso autore/regista fu intenzionato a riprendere uno degli antagonisti apparsi nel secondo capitolo de “Il caso Enfield”, ovvero proprio l’Uomo Storto interpretato dall’attore spagnolo Javier Botet, per esplorare al meglio quel sottogenere da favola oscura e rendere la saga ancora più stravagante.

 

 

Questo sembrava infatti perfetto per poter rappresentare una nuova icona nel cinema horror, specialmente all’interno della saga stessa, per la sua caratterizzazione estetica e non solo, date le sue origini da una vecchia filastrocca britannica. Tuttavia, non solo soprattutto dopo l’uscita del terzo capitolo ancora non c’è stato alcun annuncio incoraggiante sulla realizzazione dello spin-off, ma i malcontenti ed i primi segnali di allarme ci furono già l’anno dopo le dichiarazioni di Wan del 2017.

 

L’Uomo Storto: all’ombra di The Nun

Nonostante infatti la saga stava continuando a diventare sempre più impressa nell’immaginario horror al cinema, e che quello dell’Uomo Storto sembrasse essere un’ottima idea per uno spin-off di “The Conjuring”, nel 2018 le strategie del produttore Peter Safran cambiano radicalmente. Quell’anno uscì infatti nelle sale il quinto capitolo della saga “The Nun – la vocazione del male”, che rubò su di sé una fortissima attenzione mediatica.


Safran fu infatti decisamente intenzionato a continuare il progetto riguardo l’Uomo Storto, definendo la possibile storia <<molto diversa ed interessante>>, ma nel 2018 dichiarò anche che il pubblico sembrava essere decisamente affascinato e catturato dal demoniaco personaggio della suora Valak, ammettendo che di fatto è il pubblico a stabilire le prossime strategie produttive.


Ad oggi infatti – nonostante il suo successo al botteghino – “The Conjuring 3 – per ordine del diavolo” ha riscontrato diversi problemi di critica e di apprezzamento del pubblico, con il prossimo appuntamento con la saga di “The Conjuring” che rimane il sequel del film del 2018, con “The Nun 2” diretto da Michael Chaves previsto per il 2023. L‘ombra di Valak sembrerebbe proprio aver oscurato il personaggio dell’Uomo Storto, ma questo è definitivo?

L’Uomo Storto: c’è sempre speranza?

Sul suo profilo Instagram, James Wan descrive con rammarico l’annullamento del progetto legato allo spin-off sull’Uomo Storto – sottolineandone la qualità tecnica e dell’interpretazione di Javier Botet – e questo fosse purtroppo al di fuori del suo controllo. Tuttavia, le ultime parole del post <<ma forse un giorno…>> farebbero sperare nella riuscita del processo, con il produttore Peter Safran che comunque resta interessato allo sviluppo della sceneggiatura.

 

Insomma, lo spin-off sull’Uomo Storto al momento non s’ha da fare ed il progetto si è arenato. Attendendo i prossimi “The Nun 2” e “The Conjuring 4”, occorre inoltre non fare confusione con il film “The Crocked Man” del 2016 diretto da Jesse Holland, totalmente slegato dalla saga ideata da James Wan. Di seguito una clip (spoiler) del film “The Conjuring – il caso Enfield” in cui compare il personaggio dell’Uomo Storto.