Disney, Bob Chapek si dimette: Bob Iger ritorna nei panni di CEO

Bob Chapek si dimette dalla Disney, Bob Iger torna CEO

Articolo pubblicato il 21 Novembre 2022 da Bruno Santini

Terremoto in casa Disney: in virtù della fase negativa, attraversata dalla casa di produzione, Bob Chapek si è dimesso. Il CEO ha deciso di fare un passo indietro nonostante un contratto che lo legasse alla Disney fino al 2025 e, per questo motivo, alla guida della casa di produzione torna Bob Iger, voglioso di ripristinare quella tendenza positiva che aveva riguardato la Disney negli ultimi anni, data l’acquisizione di Pixar, Marvel e 21st Century Fox. 

Le dichiarazioni di Susan Arnod, presidente della Disney

Le dimissioni di Bob Chapek, oltre che la successiva sostituzione con Bob Iger, che torna ad essere CEO della Disney, sono state annunciate da Susan Arnod all’interno di un comunicato ufficiale. La presidente della casa di produzione ha spiegato quanto segue: “Ringraziamo Bob Chapek per il suo servizio a Disney nel corso della sua lunga carriera, inclusa la difficile fase di sfide proposte dalla pandemia. Il consiglio di amministrazione ha deciso che, di fronte a un periodo sempre più complesso di trasformazioni dell’industria, Bob Iger è particolarmente adatto a guidare la compagnia durante questo momento delicato”.

 

Il comunicato continua con i seguenti termini: “Iger ha il profondo rispetto del team guida di Disney, con cui ha lavorato a stretto contatto fino alla sua fuoriuscita dalla compagnia 11 mesi fa ed è molto ammirato dai dipendenti Disney in tutto il mondo, tutte caratteristiche che dovrebbero garantire una transizione fluida e senza scossoni nella leadership”.

Perché Bob Chapek si è dimesso dalla Disney?

Le dimissioni di Bob Chapek arrivano, sicuramente, in un momento storico particolarmente complicato per la Disney che – dopo anni di ascesa – si ritrova a dover affrontare una situazione molto difficile; le perdite per oltre il 40% hanno determinato un ritorno sui propri passi del CEO della Disney, che ha deciso di dimettersi in modo da favorire il ritorno al comando di Bob Iger. Con quest’ultimo, la Disney ha preso importanti decisioni, inglobando Pixar, Marvel e 21st Century Fox, oltre che riuscendo a competere con le case di produzioni più conosciute in tutto il mondo, soprattutto nel mercato dello streaming.