Ezra Miller è diventato un attore molto controverso ad Hollywood a causa dei suoi continui disturbi psicologici che hanno permesso comportamenti scorretti anche dal punto di vista legale. C’è stato un periodo in cui la star combinava qualsiasi cosa ogni pochi giorni ai danni dell’incolumità di diverse persone, tanto che il nuovo film “The Flash” era fortemente a rischio.
La Warner Bros tuttavia avrebbe promosso il film se Miller avesse accettato di farsi aiutare da delle importanti cure, cosa che l’attore ha deciso di fare: infatti il suo volto nei panni di Flash nel film di Muschietti è stato inserito nel finale del video celebrativo della Warner per festeggiare i 100 anni della casa ed il trailer del blockbuster sarà presentato al Super Bowl 2023.
Ezra Miller è ancora richiesto nel ruolo di The Flash
Tuttavia, le cose non finirebbero qui: secondo Variety, alcuni vertici della Warner Bros sono intenzionati a tenere Ezra Miller nei panni del velocista scarlatto, non solo perché pensano che Flash avrà successo (i test screening hanno fatto pensare alla Warner di avere tra le mani un’opera dello stesso impatto di “Il Cavaliere Oscuro” sia per la trama che per dei cameo molto importanti), ma perché l’attore, da quando ha iniziato le cure, sta collaborando molto bene.
Ezra Miller come Flash nel DC Universe di James Gunn?
Per quanto alcuni vertici della Warner la pensino così, la cosa cozzerebbe enormemente con i tentativi di James Gunn di realizzare un reboot della DC. Inoltre lo stesso regista, ora presidente dei DC Studios, aveva già affermato in passato di avere una politica molto ferrea sul non lavorare con gente poco raccomandabile. Con questi elementi è davvero molto difficile che “The Flash” non sia l’ultimo film per Ezra Miller.
