L’ultimo film di Steven Spielberg, The Fabelmans, non sarà certo un successo di pubblico. Eppure il giovane attore protagonista, alter-ego dello stesso regista, sta riscuotendo un meritato apprezzamento generale grazie alla sua delicata ed emozionante performance. Ma chi è l’attore che Spielberg ha scelto per raccontare la sua infanzia? Questo articolo intende fornire una presentazione a trecentosessanta gradi dell’esordiente attore americano Gabriel LaBelle, sottolineando elementi biografici importanti, curiosità e la sua (seppure limitata) filmografia. Ecco chi è Gabriel LaBelle, a proposito di biografia, carriera, filmografia e tanto altro.
Biografia e Carriera di Gabriel LaBelle: “Sammy” in The Fabelmans
Gabriel LaBelle è un giovane attore esordiente di 20 anni (nato a Vancouver il 20 settembre 2002). Figlio d’arte e di famiglia ebrea, inizia a recitare all’età di soli 8 anni prendendo parte a musical teatrali. Compare successivamente in alcuni episodi di serie tv. Si iscrive poi all’Università di Concordia di Montréal.
Il vero debutto sul grande schermo arriva grazie a Steven Spielberg, che lo sceglie per interpretare un giovane sé nel suo ultimo film The Fabelmans, uscito in sala nel 2022. L’interpretazione è valsa a LaBelle diverse candidature a premi cinematografici, nonché la vittoria del Critics’ Choice Award come “Miglior Giovane Interprete“. D’altronde si sottolinea che la stagione dei premi è tuttora in corso, dunque il giovane attore potrebbe essere considerato per altre nomination.
In tutt’altro ruolo, va menzionata anche la sua interessante performance nella serie televisiva del 2022 American Gigolo, disponibile (e completa con otto episodi) sulla piattaforma Paramount+ o su Prime Video tramite abbonamento Premium, in cui l’attore dimostra di avere versatilità artistica nonostante la sua giovane età e “inesperienza”. LaBelle interpreta infatti la versione giovane del protagonista Johnny, divenuto molto presto un gigolò e tormentato da un passato burrascoso. La serie è basata sull’omonimo film del 1980 con Richard Gere. LaBelle è coinvolto attualmente nella produzione di un film dal titolo The Snack Shack, ma si prevedono ulteriori porte aperte nella sua carriera futura.
L’interpretazione di Gabriel LaBelle in The Fabelmans: caratteristiche e curiosità
Non è cosa di tutti i giorni essere scelti per interpretare Steven Spielberg in un film di Steven Spielberg.
Ma Gabriel LaBelle ci è riuscito, battendo quasi 2.000 aspiranti per il ruolo di Sammy Fabelman in The Fabelmans, il film “autobiografico” e più personale del celebre regista. Come se questo non bastasse a definire per sempre la sua carriera, il giovane attore ha condiviso lo schermo (nella scena finale del film) con un altro grande regista vivente: David Lynch, il quale veste i panni di John Ford in un esilarante cameo.
Per prepararsi al ruolo di Sammy, l’attore ha affermato di aver visionato molteplici volte filmini originali di un giovane e all’epoca amatoriale Steven Spielberg, per la prima volta alle prese con la macchina da presa, nonché intimi filmati che documentavano la vita familiare dell’uomo. Ne ha studiato la fisicità, i gesti, la mimica facciale, e ha imparato ad usare una cinepresa 8mm nelle scene che comprendevano la vita quotidiana dei Fabelmans.
Non tutti si renderanno conto che il giovane attore indossa delle lenti colorate azzurre nella pellicola, per somigliare in maniera credibile al suo alterego Steven; nella realtà LaBelle ha gli occhi castani. In quanto a componente emotiva, la performance di Gabriel Labelle risulta assolutamente convincente. Non si tratta di un tale e quale show nei confronti del regista vivente, su cui il racconto è basato, bensì di un omaggio, di una somiglianza implicita. Un’interpretazione delicata e rispettosa di un piccolo – grande uomo che ha fatto la storia del Cinema, da cui ne deriva immediatamente il calibro attoriale di una nuova leva di Hollywood di cui sentiremo ancora parlare.
Il trailer di The Fabelmans, il nuovo film di Steven Spielberg
Di seguito, il trailer italiano di The Fabelmans, il nuovo film di Steven Spielberg, uscito in sala nel 2022 e vincitore del Golden Globe per la Miglior Regia e per il Miglior Film Drammatico.
