Articolo pubblicato il 6 Marzo 2023 da Alessio Minorenti
La discesa degli incassi di “Ant-Man and the Wasp: Quantumania” sembra non arrestarsi e segna un terzo weekend da -61% negli USA (con il resto dei mercati che si allineano su questa cifra), facendo dunque decisamente peggio di tutti i film con il quale lo si era cercato di paragonare nello scorso articolo, cosa che fa presagire come il film sia destinato a una caduta libera inedita anche per l’MCU.
Ecco i dati statunitensi e italiani della scorsa settimana:
Il successo al box office di Creed 3
I numeri del weekend di “Creed 3” sono un successo piuttosto grosso e inatteso per diversi motivi. Innanzitutto gli oltre 100 milioni mondiali, con 58 incassati solo negli USA, segnano un ottimo inizio per una pellicola che con il suo budget di 75 milioni di dollari si pone come la più ambiziosa (e costosa) della saga di Creed. A far ben sperare per il futuro inoltre è che il film diretto da Michael B. Jordan abbia ottenuto un cinemascore di A-, il che dovrebbe far presuppore una tenitura decisamente più longeva del sopracitato “Ant-Man and the Wasp: Quantumania” che invece ormai pare molto difficile possa raggiungere anche i 500 milioni, ovvero 2.5 volte il budget.
Questi dati sono nettamente i migliori della saga di Creed per quanto riguarda il primo weekend di programmazione, infatti le prime due pellicole incassarono rispettivamente 29 e 35 milioni. La tendenza sembra quindi indicare come il gradimento e il numero di persone disposte ad andare in sala per vedere i film di questa serie con Michael B. Jordan protagonista stia aumentando.
Confrontando invece i dati attualizzati dei primi 5 film della saga originale si osserva agevolmente come il momento di picco sia ormai alle spalle. Questo tuttavia sottolinea come questo rilancio sia stato estremamente capace, al contrario di molti altri, nel coinvolgere un nuovo pubblico che è andato ad aumentare nel tempo e non si sia basato solo sull’exploit del primo film.
Sempre negli Stati uniti “Cocaine Bear” e “Jesus Revolution” tengono piuttosto bene nel loro secondo weekend mentre “Demon Slayer: Kimetsu No Yaiba—To the Swordsmith Village” fa registrare 10 milioni di dollari, esordendo dunque piuttosto bene seppur ben al disotto del precedente capitolo che aveva debuttato con 22 milioni e chiuso con quasi 50 milioni.
Il botteghino italiano anche vede “Creed 3” dominare in lungo e in largo, mentre l’offerta interna rappresentata da “Mixed by Erri” ha disastrosamente dimostrato come l’ebbrezza del periodo estivo si sia ormai conclusa e il disinteresse del pubblico italiano sia tornato a prevalere.
