L’ottimo risultato di “La casa- il risveglio del male” (42 milioni di dollari incassati a fronte di un budget di circa 15-20 milioni) sottolinea come a fronte di un’offerta convincente il pubblico sia ben felice di tornare in sala e di premiare pellicole anche tra le più disparate.

“Super Mario- il film” continua a macinare imperretito milioni su milioni ed è ormai vicinissimo ai 900 milioni di dollari peraltro con l’ennesimo ottimo calo negli USA sotto il 40%. Per quanto concerne la fatidica soglia del miliardo sarà superata se non nel prossimo weekend al massimo nei seguenti 10 giorni.

In Italia esordisce in modo tutto sommato buono, in un weekend post-pasquale in grado di non sfigurare se paragonato al suo corrispettivo nel 2019, “Il sol dell’avvenire” di Nanni Moretti, uno dei pochi autori italiani ancora in grado di attrarre un buon numero di spettatori in sala. Questo è il suo secondo film del post-pandemia, fattore positivo che tuttavia sottolinea la carenza di titoli di questo genere in riferimento a altri volti noti del panorama italiano. 

Garrone uscirà finalmente con un nuovo film quest’anno, Guadagnino purtroppo a eccezione di “Chiamami col tuo nome” sembra non aver mai penetrato in profondità nel cuore degli spettatori nostrani, Verdone a parte il suo film e la sua serie su Prime Video non presenta un nuovo film in sala da 5 anni, come anche Checco Zalone ormai sembra essere disperso dopo il successo a metà di “Tolo Tolo”.