Crisi Sulle Terre Infinite: tutti i dettagli sul sequel di The Flash che non verrà mai realizzato

Crisi Sulle Terre Infinite al cinema

Articolo pubblicato il 8 Giugno 2023 da Andrea Barone

Dopo l’uscita di “Spider-Man: Across The Spider-Verse” arriveranno nelle sale cinematografiche altri cinque cinecomic Marvel e DC, ma tra questi è probabilmente “The Flash” il più atteso di tutti. Il film sarà il primo evento multiversale della DC al cinema, fornendo l’addio definitivo al DC Extended Universe iniziato da Zack Snyder e forse stabilirà un ponte con il nuovo universo di James Gunn. Ma prima che quest’ultimo diventasse il presidente dei nuovi DC Studios, “The Flash” sarebbe dovuto essere l’inizio di una nuova saga della DC, la quale avrebbe portato al crossover “Crisi Sulle Terre Infinite“. Ecco che cos’era il progetto e perché non è più stato realizzato.

Che cos’è Crisi Sulle Terre Infinite, l’evento della DC al cinema

Prima di scoprire che cos’è “Crisi Sulle Terre Infinite”, bisogna capire che cosa sarebbe dovuto essere “The Flash” all’inizio della sua realizzazione. “The Flash” è ispirato alla storia a fumetti “Flashpoint“, in cui si vede Flash tornare indietro nel tempo per salvare sua madre ma, ritornando poi ai tempi attuali, ha creato uno squarcio nel multiverso, con dei supereroi che vengono sostituiti delle varianti di un altro universo. Alla fine della storia a fumetti, Flash riesce a risolvere la situazione, ma alcuni personaggi rimarranno comunque sostituiti mentre quasi tutto sarà tornato alla normalità. Si tratta di un piano editoriale adottato dalla DC per creare un nuovo reboot che appassionasse i lettori.

Tornando alla DC cinematografica: nel 2018, quando Walter Hamada ha già preso il controllo della gestione, quest’ultimo è insoddisfatto dell’accoglienza riservata ai film di Zack Snyder e vuole cancellare dalla mente del pubblico le controversie di “Batman V Superman: Dawn Of Justice” e “Justice League“. Tuttavia il successo di “Wonder Woman” e di “Aquaman” ha portato la Warner a non voler rinunciare a quelle allora attuali gallinelle dalle uova d’oro, per questo Hamada vuole trovare un modo per cancellare solo una parte del DC Extended Universe… ma come fare? A quanto pare sono proprio i fumetti il faro dell’illuminazione.

Dopo tanti anni di lavorazione travagliata, si decide di basare “The Flash” sulla storia di “Flashpoint”. Come si è visto nei trailer, il caos scatenato dall’intervento di Flash sul passato permette a quest’ultimo di incontrare il Batman di Michael Keaton, proveniente dalla linea temporale dei film di Tim Burton, e la Supergirl di Sasha Calle. Nel piano originale poi cancellato, il film di “The Flash” avrebbe dovuto finire con il Batman di Ben Affleck sostituito da quello di Keaton ed il Superman di Henry Cavill sostituito dalla Supergirl di Sasha Calle. Tuttavia, inaspettatamente, “The Flash” non sarebbe comunque stata l’ultima volta in cui sarebbero apparsi Ben Affleck ed Henry Cavill proprio grazie al futuro crossover, che sarebbe dovuto essere teaserato con una scena post-credit di “The Flash”. La scena ormai non esiste più, quindi la descrizione successiva che sta per arrivare non è uno spoiler del film che sarà nelle sale tra poco.

Il sequel di The Flash: di cosa parlerà

The Flash: la post-credit cancellata che preannuncia Crisi Sulle Terre Infinite

La post credit del finale di “The Flash” avrebbe dovuto mostrare il Batman di Ben Affleck intento a mandare disperatamente un messaggio a Flash, chiedendo a quest’ultimo di trovarlo. Questa post-credit sarebbe dovuta essere un preludio alla storia “Crisi Sulle Terre Infinite” che sarebbe dovuto essere adattato al cinema. Nei fumetti l’omonima storia mostra diverse varianti provenienti da altri universi che si incontrano e, a causa di un disastro multiversale, le varie terre parallele finiscono per distruggersi a vicenda, finché non rimane un unico universo ad andare avanti. Anche in questo caso, si tratta di una storia intenta a sistemare una vicenda editoriale dopo che il pubblico non riusciva più a seguire le troppe storie alternative che non avevano un filo conduttore e presentavano gli stessi personaggi in maniera sempre diversa.

“Crisi Sulle Terre Infinite” è stata la prima gigantesca ambizione editoriale della storia dei fumetti attraverso un intento multiversale ed è oggi iconica, quindi non sorprende che la DC volesse farne un evento anche al cinema. Secondo i piani originali, dopo “The Flash” il Batman del DC Extended Universe sarebbe diventato quello di Michael Keaton, il quale non solo sarebbe apparso nel film “Batgirl“, ma avrebbe anche avuto un terzo capitolo da protagonista che avrebbe dovuto adattare gli eventi di “Batman Beyond“, con Bruce Wayne che incontra Selina Kyle dopo tanti anni ed è intento a trovare un nuovo Batman giovane che avrebbe dovuto addestrare per fargli seguire le sue orme. Anche la Supergirl di Sasha Calle avrebbe dovuto avere uno spin-off da solista, con Wonder Woman, Shazam, Black Adam e Aquaman che avrebbero avuto altre storie fino all’arrivo di “Crisi Sulle Terre Infinite”.

“Crisi Sulle Terre Infinite” (evento che tralaltro ha avuto un suo adattamento televisivo nell’Arrowerse) avrebbe visto, come nella sua controparte fumettistica, i vari multiversi scontrarsi tra di loro. L’unica cosa trapelata da questa realizzazione è il fatto che il Batman di Michael Keaton avrebbe incontrato non solo il Batman di Ben Affleck, ma anche il Batman di Robert Pattinson. Secondo i piani di Walter Hamada, proprio il Batman di Robert Pattinson sarebbe dovuto essere l’unico Batman a rimanere fino alla fine del crossover, trasferendolo dall’universo di Matt Reeves al nuovo DC Extended Universe per renderlo il Batman definitivo su cui gli studios avrebbero puntato. Non è chiaro se gli studios avrebbero contattato anche Christian Bale, il quale ha dichiarato che sarebbe tornato solo con Christopher Nolan al timone. Inoltre sarebbe stato nei piani richiamare anche Henry Cavill nel ruolo di Superman per quella che sarebbe stata probabilmente la sua ultimissima apparizione insieme a Ben Affleck. Tuttavia, questo piano non si concretizzò.

Crisi Sulle Terre Infinite al cinema

Perché Crisi Sulle Terre Infinite al cinema è stato cancellato

La lavorazione al gigantesco e ambizioso crossover è diventata molto più problematica quando Dwayne Johnson è intervenuto per invertire le vicende dell’universo DC a suo vantaggio: con molta insistenza, la star è riuscita ad ottenere il ritorno di Henry Cavill come Superman, cancellando i piani per rimuovere lo Snyderverse dalla timeline di “The Flash” alla fine del film. Infatti Henry Cavill, oltre a “Black Adam“, ha girato anche una scena per apparire in “The Flash” e si presume che l’abbia girata anche Ben Affleck. Con le vecchie versioni dei personaggi ripristinate, che sarebbero state protagoniste in un nuovo film della Justice League con antagonista proprio il Black Adam di Dwayne Johnson, il crossover multiversale è costretto a cambiare parte della struttura, tanto che “Batgirl” viene cancellato dopo la fine delle riprese.

Tuttavia il flop al botteghino di “Black Adam” e l’arrivo di James Gunn e di Peter Safran alla presidenza dei nuovi DC Studios cambia ulteriormente le cose: questi ultimi infatti decidono di cancellare il DC Extended Universe per ricominciare daccapo con un universo condiviso completamente nuovo, annunciando il definitivo addio a Henry Cavill e a Ben Affleck… ma con alcune eccezioni. Infatti, tra gli annunci di James Gunn, è presente la serie TV “Waller“, sequel di “Peacemaker“. James Gunn ha infatti dichiarato che “The Flash” sarà un reset del DC Universe, riportando il film ai piani originali per utilizzarlo come stratagemma per cancellare i personaggi precedenti, ma stavolta per cancellare quasi tutto e non metà come aveva previsto Hamada. L’unica cosa che non è chiara è quali personaggi rimarranno tra Ezra Miller (o un suo recasting dopo le controversie) e Jason Momoa (su Gal Gadot nessuno si è ancora espresso), ma è probabile che la cosa dipenda dal successo dei film. Una cosa però è sicura: “Crisi Sulle Terre Infinite” non verrà più fatto ed è solo un lontano ricordo.