Regista prolifico come pochi, che dal suo debutto nel 1991 ha realizzato quasi 100 lungometraggi – senza contare prodotti seriali come l’ultima “Connect”  su Disney Plus – il cineasta nipponico Takeshi Miike si è fatto largo nel mondo del cinema con uno stile filmico particolarmente incisivo. Divenuto un vero e proprio regista di culto soprattutto nel genere thriller-horror, Miike si è fatto autore di pellicole divenute celebri nella Settima Arte come “Ichi the killer“, “Audition“, “Gozu” e molti altri prodotti di altissimo spessore.

Il suo nuovo film “Lumberjack The Monster” narrerà di Akira Ninomiya, uno spietato avvocato che non esita ad eliminare chiunque si metta sulla sua strada. Una notte, tuttavia, viene brutalmente attaccato da un misterioso che indossa una mostruosa maschera. Sopravvissuto miracolosamente all’assalto, Ninomiya si inizierà a cercare l’aggressore per potersi vendicare. Nel frattempo, si verificano una serie di raccapriccianti omicidi, nei quali le vittime vengono trovate con il cervello rimosso dai loro rispettivi corpi. Mentre la polizia continua a condurre un’indagine approfondita, Ninomiya non frenerà la sua vendetta contro l’aggressore.