Giancarlo Esposito nel cast dell’horror diretto dai Radio Silence su un Mostro Universal

Giancarlo Esposito avrà un ruolo nel film dei Radio Silence su un Mostro Universal.

Articolo pubblicato il 15 Giugno 2023 da Giovanni Fiordelisi

La star di “Breaking Bad” Giancarlo Esposito entra nel cast del prossimo progetto dei Radio Silence, ovvero un horror basato su uno dei celebri mostri protagonisti dei film della Universal tra gli anni 20 e gli anni 50. Al momento la data fissata per l’uscita nelle sale cinematografiche del film è il 19 aprile 2024.

Giancarlo Esposito avrà un ruolo nell'horror dei Radio Silence su un Mostro della Universal.

Il nuovo progetto dei Radio Silence

Al momento non sono stati rivelati altri dettagli sul progetto, né sulla trama né su quale sarà il mostro protagonista del film. La pellicola è stata affidata al collettivo denominato Radio Silence, composto dal duo di registi Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillet, che, dopo aver firmato alcuni cortometraggi facenti parte dell’horror “V/H/S”, sono stati in grado di rivitalizzare la saga di “Scream” dirigendo il quinto ed il sesto capitolo, i primi a non essere diretti dal creatore della saga Wes Craven. Oltre alla new entry Giancarlo Esposito il cast del film sarà composto da Melissa Barrera, Alisha Weir, Dan Stevens, Kevin Durand, Kathryn Newton, Angus Cloud e Will Catlett.

I mostri della Universal

Il progetto sarà un tentativo di rivitalizzare il franchise dei mostri della Universal, che dagli anni 20 agli anni 50 creò innumerevoli cult del genere horror. I Mostri dei film provenivano sia dalla letteratura fantascientifica e horror che da soggetti originali, tra i tanti i più famosi che si possono trovare sono Dracula, Il mostro di Frankenstein, L’uomo Lupo, L’uomo Invisibile e La Mummia, interpretati da volti entrati oramai nell’immaginario colettivo come Bela Lugosi e Boris Karloff. Negli ultimi anni ci sono già stati film che hanno tentato di rivitalizzare il franchise come “Dracula Untold” e “La Mummia” con protagonista Tom Cruise, i quali hanno però riscosso uno scarso successo sia di critica che al botteghino.