Un altro ottimo weekend al box office: i numeri di Barbie, Tartarughe Ninja e Oppenheimer

Barbie ha superato il miliardo di dollari al box office

Articolo pubblicato il 15 Agosto 2023 da Alessio Minorenti

Questa stagione estiva, tra alti e bassi per le major, si sta rivelando una gallina dalle uova d’oro per gli esercenti di tutto il mondo. Grazie allo sprint negli incassi cui si sta assistendo ultimamente il box office mondiale sta convergendo ulteriormente verso i risultati del pre-pandemia, al momento infatti gli incassi si attestano a circa -10% rispetto al 2019. AMC, la più grande catena di cinema nordamericana, ha appena diffuso i dati del suo secondo semestre del 2023 e sono risultati essere i migliori dall’ultimo quarto del 2019. E’ una notizia incoraggiante, soprattutto se si considera che questo lasso temporale non prende in considerazione gli incassi di Oppenheimer, Barbie e molti titoli estivi, dunque è lecito attendersi un terzo semestre al rialzo. Chiaramente non tutto è rose e fiori e i diversi scioperi cui si sta assistendo ora gettano delle ombre preoccupanti sul futuro, si rischia di assistere nuovamente a delle finestre temporali di diversi mesi in cui vi sarà una scarsità di prodotto in sala, cosa che, è sempre bene ripetere, è stata la principale causa delle difficoltà del box office negli ultimi anni (come testimoniato anche da diversi comunicati della AMC).

 

Di seguito i dati al box office americano e italiano:

Numeri al box office di agosto 2023
(Fonte dati The Numbers.com)
Numeri al box office di Cinetel agosto 2023
(Fonte dati Cinetel)

Il successo di Barbie prosegue

Impossibile anche questo weekend non fare cenno al clamoroso successo che sta riscuotendo Barbie. Al suo quarto fine settimana il film è ancora capace di incassare 33 milioni al box office nordamericano e di calare appena del 36%. Il film ha incassato in quattro weekend quello che incassò Top Gun: Maverick nei suoi primi 5 fine settimana l’anno scorso, in virtù di un primo fine settimana più sostanzioso, tuttavia il film con Tom Cruise ebbe un quarto weekend di 10 milioni più alto (43 milioni contro 33). Il confronto viene quasi naturalmente vista l’ottima tenitura di entrambe le pellicole in queste due estati e il risultato più probabile è che anche Barbie finirà per chiudere al box office statunitense con circa 700 milioni, cosa che gli permetterebbe di eguagliare il risultato del film diretto da Kosinski. 

 

Al secondo posto Oppenheimer continua la sua inesorabile scalata verso i 300 milioni e in tutto il mondo si avvicina invece ai 700, a dimostrazione di come sia probabilmente la miglior riuscita al botteghino (tenuta in considerazione la durata, il tema trattato, il rated R etc) di un film di Christopher Nolan. La Warner Bros si starà sicuramente cospargendo il capo di cenere vista la facilità con cui hanno lasciato andare uno dei pochi registi che ancora in virtù del suo solo nome è in grado di attirare decine di milioni di spettatori in sala. La situazione è ancor più paradossale se si pensa che il regista britannico fu lasciato andare perché non gli si volle concedere un periodo garantito di presenza in sala per le sue pellicole. Peraltro, per quanto le previsioni siano sempre complesse da effettuare, visto il ritmo con il quale sta calando e le aperture nei mercati ancora mancanti, per Oppenheimer non si può escludere a priori un finale tra i 900 milioni e il miliardo di dollari al box office mondiale.

 

Al terzo posto si trova Tartarughe Ninja: Caos Mutante che, nonostante le previsioni iniziali che lo davano spacciato, si sta faticosamente guadagnando un buon risultato al botteghino. Pare infatti che almeno negli USA stia godendo di un buon passaparola, cossa che lo porterà a superare i 100 milioni su questo mercato nel prossimo fine settimana, dunque a fronte di un buon risultato sui mercati internazionali potrebbe superare la soglia dei 200 milioni e poi sperare in un sequel per esplodere definitivamente (come accaduto ultimamente con i due film animati di Spider-Man). Questo sottolinea un altro elemento rincuorante al box office americano, ovvero la facilità con con cui ormai molte pellicole superano piuttosto agevolmente la soglia dei 100 milioni, cosa che negli scorsi due anni sembrava anche per grosse produzioni un traguardo affatto scontato da raggiungere.


Per il resto Meg 2: The trench cala in modo piuttosto vistoso nel suo secondo fine settimana e molto difficilmente si avvicinerà al risultato del primo capitolo negli USA ma gode di un ottimo risultato internazionale da oltre 200 milioni, cosa che lascia ancora speranze al progetto di risultare profittevole. Un film che invece sicuramente non risulterà essere un successo, a causa del suo budget fuori scala di 45 milioni, è Demeter: Il risveglio di Dracula, il primo horror in diversi mesi che si rivelerà un flop al botteghino. Sempre sul fronte horror invece Talk to me ha superato i 30 milioni negli USA, risultato che a fronte degli appena 4.5 milioni di budget da una misura della riuscita dell’operazione.

Barbie continua a dominare anche in Italia

In Italia invece, anche per una penuria di nuove uscite, la situazione è molto più squilibrata e a tenere in pugno il botteghino è ancora Barbie, a distanza quasi siderale da tutti i suoi inseguitori. Questo weekend è stato infatti fondamentalmente una fotocopia di quello scorso, con The Shark 2: L’abisso che ha raggiunto i 4 milioni e a questo punto potrebbe eguagliare il suo predecessore a quota 5 milioni. Ovviamente questa situazione è destinata a cambiare a breve, infatti tra una settimana sbarcherà anche in Italia Oppenheimer che si spera possa concludere in bellezza un’ottima estate.