La settimana si apre con il ritorno in sala di “Beetlejuice”, dopo la presentazione della mostra dedicata alla carriera di Tim Burton (“Batman”, 1989 e “Big Fish”, 2003) al Museo del Cinema di Torino, il cineasta torna al cinema con il suo secondo lungometraggio, una commedia dalle sfumature horror e grottesche del 1988. La storia di una coppia che, dopo aver perso la vita in un incidente d’auto, finisco per assumere le sembianze di fantasmi con poteri sovrannaturali. La loro casa sta per essere comprata da una famiglia, di conseguenza i due coniugi decidono di contattare un subdolo bio-esorcista di nome Betelgeuse che vive nell’Oltretomba. Uno dei titoli più conosciuti del regista statunitense, un cult che ha permesso a Burton di cominciare a farsi un nome. Inoltre, dopo diversi anni e rumor relativi ad un possibile seguito, nel 2023 è stato confermato dalla Warner Bros. la realizzazione del sequel con lo stesso regista, il ritorno del compositore Elfman, oltre a quella dei protagonisti Michael Keaton e Winona Ryder, che riprenderanno gli stessi ruoli, con l’aggiunta della new entry Jenna Ortega dopo il grande successo della serie teen “Mercoledì”. Sempre lunedì 23 ottobre torna un altro titolo sul grande schermo: “Ghost Dog – Il Codice del Samurai” di Jim Jarmusch (“Stranger Than Paradise”, 1984 e “Coffee and Cigarettes”, 2003), un poliziesco del 1999 con protagonista Forest Whitaker nei panni di un sicario al servizio della mafia seguendo i precetti del Bushido, un codice di condotta e uno stile di vita dei samurai. Infine, sempre al cinema, debutta “Zucchero Sugar Fornaciari” di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano, un documentario presentato sabato 21 ottobre alla Festa del Cinema di Roma che racconta la vita del musicista Zucchero attraverso le sue parole e quelle di colleghi e amici, grazie a immagini degli archivi privati e dal “World Wild Tour”, il suo ultimo e trionfale tour mondiale.