Sorella Morte: la spiegazione del finale del film di Paco Plaza

Sorella Morte: la spiegazione del finale del film di Paco Plaza

Articolo pubblicato il 2 Novembre 2023 da Bruno Santini

Sorella Morte è un nuovo film horror di Paco Plaza, distribuito direttamente in streaming su Netflix, in tutti i paesi in cui è presente il servizio. Il film in questione ha convinto sicuramente per la sue caratteristiche e, allo stesso tempo, presenta un finale che merita di essere oggetto di valutazione. Di seguito, tutto ciò che c’è da sapere a proposito della spiegazione del finale di Sorella Morte. 

Il finale di Sorella Morte, diretto da Paco Plaza

Sul finale di Sorella Morte si osserva la causa che ha portato alla scomparsa di Sorella Socorro e all’identità della misteriosa bambina di cui si parla all’interno del film. Quando Narcisa riesce, dopo essersi accecata volontariamente per l’eclissi, a vedere il passato, scopre che Sorella Socorro è stata stuprata e che ha dato alla luce una bambina tenuta nascosto all’interno del monastero, per evitare la vergogna relativa alla sua nascita: tuttavia, quando la bambina si ammala, Socorro vorrebbe portarla in ospedale e ciò significherebbe svelare l’identità di sua figlia. Per questo motivo, Sorella Julia e la Madre Superiore decidono di curarla in monastero per tenerla nascosta, chiudendo Sorella Socorro in una stanza ma, a causa dell’agitazione della bambina, che sbatte la testa contro la vasca, quest’ultima muore

 

Per questo motivo, lo spirito che infesta il monastero altro non è che quello di Sorella Socorro, che vuole vendicare la morte di sua figlia (e il suo suicidio), servendosi di Narcisa, bambina che era diventata famosa per le sue apparizioni nel momento della guerra civile spagnola, in cui lo stupro era avvenuto. Nella scena finale del film, si vede una Narcisa ormai invecchiata essere nominata insegnante in una scuola, dove viene ironicamente ribattezzata Sorella Morte. 

La spiegazione del finale di Sorella Morte, su Netflix

Due scelte presenti in Sorella Morte sono meritevoli di una maggiore spiegazione, nel parlare del finale del film di Paco Plaza su Netflix. Il primo riguarda la scena particolarmente densa di significato, in cui Narcisa decide di aprire la porta allo spirito di Sorella Socorro, che in questo modo potrà dar vita alla sua vendetta: nel film si osservano due epoche temporali che sono, in qualche modo, connesse tra loro. É il soprannaturale che prende il sopravvento e che porta sia Sorella Julia (dapprima ferita, poi schiacciata da una statua) che la Madre Superiore ad essere uccise sia nel passato che nel presente da Sorella Socorro, che decide di vendicare la morte di sua figlia, avvenuta a causa dell’azione delle due. Benché non voglia affrontare il tema del viaggio nel tempo, il film si concentra sugli eventi che sono tra loro connessi: anche Narcisa riesce a rivivere il passato come se ne fosse protagonista, nel momento in cui si acceca per l’eclissi, mentre Socorro riesce a far vivere la sua vendetta sia nel momento in cui ha scelto il suicidio, sia in quello in cui Narcisa (nel presente) le apre la porta. 


Quanto all’uscita scena del film, in cui la Sorella ormai anziana sorride ad una studentessa, si tratta di un semplice collegamento con il film Veronica, del 2017, in cui è presente il personaggio di Sorella Morte, su cui è stato costruito il film su Netflix. L’attrice che interpreta la giovane studente è, naturalmente, Sandra Escacena, protagonista del film horror Veronica.