Articolo pubblicato il 8 Novembre 2023 da Christian D'Avanzo
La pellicola più iconica legata al mondo della moda non ha mai smesso di affascinare il pubblico. Forse per gli attori, vero motore del film dalla indiscutibile bravura. Forse per il soggetto, per la prima volta la moda diventava il centro di una narrazione ben più complessa. Tutti elementi che hanno reso Il Diavolo Veste Prada una leggenda cinematografica. Eppure, la realizzazione nel film avviene in un finale tanto sottile quanto importante, che ancora oggi fa discutere gli appassionati. Per questo abbiamo deciso di proporvi la spiegazione del finale di Il Diavolo Veste Prada.
Il finale de Il Diavolo Veste Prada, diretto da David Frankel
Ritornata a New York, Andrea cerca di mettere ordine nella sua vita recuperando, inoltre, il rapporto con Nate. Proprio in quel periodo viene assunta come giornalista per il Mirror, coronando il suo sogno. Una possibilità ricevuta anche grazie alle ottime referenze della sua vecchia principale. Nella sequenza finale Andrea incontra nuovamente Miranda di fronte allo stabile di Runway, dove dopo uno scambio di sguardi lei sale in macchina. Si abbandona ad un leggero sorriso, per poi ripartire e tornare ad essere la solita Miranda.
La spiegazione del finale de Il diavolo veste Prada
Un finale quasi impercettibile nella sua profondità, dove uno sguardo dice tutto. La scelta di Andy, quella di abbandonare Miranda, porta a termine l’arco evolutivo del personaggio. Da passiva, giunge ad un ruolo attivo, artefice del suo destino. Proprio in questo forse Miranda riconosce il valore di Andrea. Riconosce il suo essere meno cinica e la sua indole forte, cosa che le garantirà sicuramente un’ottima carriera. Perché per quanto spietata, anche Miranda ha un cuore, e lì lo mostra con un sorriso. Perché lei è ben consapevole del fatto che i suoi insegnamenti hanno reso Andrea una professionista migliore. Un momento di rilassamento, prima di tornare alla vita di tutti i giorni, perché così è il mondo della moda. Veloce, rapido, fagocitante.
