Era il Disney Investor Day del 2020 quando i Marvel Studios annunciarono ufficialmente, per la prima volta, l’arrivo nel franchise di un reboot dei Fantastici 4 dopo due tentativi non molto ben riusciti ad opera della Fox. L’acquisizione della Disney dell’ex casa di produzione proprietaria dei diritti della superfamiglia (e di altri personaggi come gli X-Men, Deadpool ecc.) ha dato modo a Kevin Feige & Co di poter pensare un inserimento a lungo termine della squadra all’interno del Marvel Cinematic Universe. Partita sotto la direzione di Jon Watts la pellicola ha avuto, oltre al cambio di regia dovuto al passaggio del regista alla LucasFilm, diversi problemi sul fronte della programmazione. Pandemia, incidenti produttivi e scioperi del settore non hanno aiutato il film che ha subito una quantità di rinvii senza precedenti. La “crisi” affrontata nel post-pandemia dai Marvel Studios, con l’uscita di troppe serie tv e di film che quasi mai (oltre Doctor Strange 2 e Guardiani della Galassia Vol.3) hanno rispettato le aspettative, ha puntato ancor di più i riflettori addosso a Fantastic 4 che potrebbe essere un ritorno significativo dei Marvel Studios alle grandi storie e all’esplorazione di personaggi che, storicamente, sono amatissimi dal pubblico sia cinematografico che fumettistico.
Fantastici 4, gli attori perfetti che nessuno ha pensato
I Fantastici 4, a differenza di tutto il parterre di eroi dei Marvel Comics, ha dalla sua parte un elemento che potrebbe essere il loro punto di forza: essere una famiglia. I legami tra i personaggi, con eroi di questo tipo, assumono un ruolo ancora più importanti. Al momento sembra che l’intenzione della casa di produzione sia quello di replicare l’effetto Spider-Man: Homecomig, non presentano le origini della superfamiglia ma introducendoli già come squadra formata. Addirittura, alcuni rumor parlavano della possibilità di vedere introdotti fin da subito Franklin e Valeria Richards, i due figli di Reed Richards e Susan Storm. Dall’annuncio della pellicola fino a questo momento, i Marvel Studios non hanno fatto ancora trapelare nulla riguardo coloro che presteranno il proprio volto a personaggi così iconici ed amati. Negli ultimi due anni si sono accavallati decine di rumors che hanno visto vicino al progetto, un numero improbabile di grandissimi divi di Hollywood. Partendo da John Krasinki ed Adam Driver, passando per Margot Robbie e Jodie Comer, fino ad arrivare a Zack Efron e Jason Segel, al momento sembra che le indiscrezioni più attendibili vedano Pedro Pascal, Vanessa Kirby e Javier Bardem in pole position per i ruoli di Reed Richards, Sue Storm e Galactus.
Cercando di andare un po’ oltre le voci circolate intorno al film, sappiamo che i Marvel Studios hanno sempre fatto un lavoro eccellente con i propri casting riuscendo a trovare un equilibrio perfetto tra somiglianza del personaggio su carta stampata e attori che si sono dimostrati capaci di incarnare quel tipo di caratteristiche. Nonostante non siano mai stati citati, però, ci sarebbero alcuni attori/attrici che risponderebbero a pieno a questo criterio a cui la casa di produzione tiene tanto. Insomma, oggi cercheremo di prestarci ad un gioco vecchio come il mondo, quello del fantacasting, cercando di proporre qualcosa di diverso rispetto alle idee comuni.
Fantastici 4, il nostro fantacasting: Reed Richards aka Mr Fantastic
Reed Richards, oltre ad essere il leader dei Fantastici 4, è con molta probabilità uno dei personaggi più influenti, importanti e potenti dell’ecosistema Marvel. A renderlo una personalità così fondamentale all’interno dei fumetti non è il suo superpotere ma l’intelligenza e la genialità che lo ha sempre caratterizzato, superiore a qualsiasi altra mente presente nelle storie Marvel. Nessun Tony Stark o Bruce Banner sarebbe capace di reggere il confronto con un uomo che, molto spesso, finisce vittima della propria genialità puntando a sacrificare addirittura i propri affetti, la propria famiglia e la propria vita in nome della conoscenza. Nel corso degli anni si è parlato di una innumerevole quantità di attori che potrebbero essere “perfetti” per interpretare Reed Richards, senza però, tener conto quale fase della vita del personaggio il franchise potrebbe voler esplorare. Nel caso si volesse affrontare un periodo più matura di Reed Richards, sarebbe un’ottima scelta avere come volto di Mr. Fantastic un attore del calibro di Eric Bana. Nonostante non abbia mai lavorato tantissimo ad Hollywood, l’interprete ha vestito ruoli di impressionante profondità emotiva in Hanna di Joe Wright e Munich di Steven Spielberg. Sia dal punto di vista fisico ed estetico che interpretativo sarebbe stata una scelta più che riuscita per interpretare leader dei Fantastici 4 in una fase più matura della sua vita.
Fantastici 4, il nostro casting perfetto per Sue Storm aka La Donna Invisibile
Discorso non tanto diverso vale per Sue Storm. La Donna Invisibile è sempre stata uno snodo importantissimo, nei rapporti tra i vari membri de I Fantastici 4. Moglie di Reed, sorella maggiore di Johnny e amica di Ben, in molti fumetti risulta essere il cuore dell’intera squadra che riesce a rimanere in piedi grazie alla sua infinita caparbietà e istinto materno che la caratterizza. Molto spesso, nei fumetti, viene presentata come l’ancora capace di tenere Reed legato alla realtà senza fargli perdere il focus sulle cose importanti della vita e su come, essere eroe, non annulli il fatto di avere il dovere di essere un buon padre per Franklin e Valeria. Un’attrice che già in altri prodotti ha testimoniato di essere in grado di portare sullo schermo personaggi di questo tipo è January Jones. Già conosciuta nel mondo dei cinecomic per la sua bellissima ed eterea interpretazione di Emma Frost in X-Men: L’inizio, l’attrice ha ottenuto il riconoscimento globale grazie alla sua partecipazione alla serie dei record Mad Men nel quale ha prestato il volto a Betty Draper, moglie di Don Draper protagonista della serie interpretato da Jon Hamm. Esteticamente, avrebbe potuto essere probabilmente anche una scelta molto più azzeccata anche rispetto agli innumerevoli rumor circolati su altre attrici.
Fantastici 4, il nostro fancasting per Johnny Storm aka La Torcia Umana
Molto spesso, quando si parla di fancasting, Johnny Storm è il personaggio che viene maggiormente messo in un angolo. Sbruffone e pieno di sé, per anni si è pensato che per interpretare la Torcia Umana fosse sufficiente un qualsiasi attore giovane con l’atteggiamento e il volto adeguato. Per quanto il ragionamento non sia totalmente sbagliato è necessaria una ricercatezza particolare soprattutto per trovare l’interprete giusto capace di creare la “chimica” necessaria con un ipotetico Ben Grimm aka La Cosa e in grado di trasmettere le inquietudini e le preoccupazioni di cui Johnny si è fatto molto spesso portatore. Nel corso del tempo sono circolati nomi come Zac Efron, Taron Egerton o, il più recente, Paul Mescal, ma a nessuno è mai venuto in mente di andare un po’ più in profondità spingendo lo sguardo oltre Hollywood e guardando anche oltroeceano. Il successo mondiale di Ted Lasso ha spostato finalmente lo sguardo del cinema americano anche su qualche nuovo volto europeo, dando notorietà a molti protagonisti della serie.
Tra questi c’è il giovane attore inglese Phil Dunster, volto del vanitoso e immaturo attaccante dell’AFC Richmond Jamie Tartt all’interno della serie AppleTv+. Oltre ad avere “la faccia giusta” per interpretare un personaggio come Johnny Storm, notoriamente playboy e sbruffone, in Ted Lasso ha dimostrato delle enormi capacità interpretative, dovute ad una formazione teatrale, sia dal punto di vista drammatico che riguardo la sua grande indole nel creare il feeling giusto con compagni di scena, testimoniata dalla impressionante chimica tra il suo personaggio e quello di Brett Goldstein. Insomma, se dal punto di vista estetico ha la “faccia da schiaffi” giusta per un ruolo come quello di Johnny, questo è bilanciato da un talento tutto da scoprire.
Fantastici 4, il nostro fantacasting di Ben Grimm aka La Cosa
A chiudere il fantacasting non può mancare in alcun modo Ben Grimm aka La Cosa. Personaggio molto più profondo e introspettivo di quanto molti possano aspettarsi, Ben è colui che dal punto di vista estetico ha subito maggiormente le conseguenze dell’incidente di “origini” della squadra. Amico di Reed, coltiverà sempre un rapporto amore-odio con Johnny, che però, è bilanciato da un profondo affetto e una grandissima amicizia che li lega. Per un ruolo così fisico e, allo stesso tempo, intimo e profondo si sente la necessità di un attore capace di portare su schermo, anche oltre l’impedimento visivo che sarà la CGI, le emozioni e i tormenti di Ben Grimm. Nonostante non sia mai stato minimamente inserito nel gruppo dei rumor possibili, sembra strano che per il ruolo de La Cosa non sia stato tenuto in considerazione Joel Edgerton. Attivo sia nel genere drammatico che d’azione, oltre ad essere esteticamente adatto, sia per stazza fisica che volto, per un personaggio come Ben, ha un tormento, profondità e tridimensionalità innata nella sua recitazione che lo renderebbe una scelta più che azzeccata e ben riuscita per interpretare La Cosa con la sicurezza che, la CGI per lui possa non essere un impedimento così forte e, forse, una nuova sfida per dimostrare le sue capacità.
