Articolo pubblicato il 15 Luglio 2024 da Arianna Casaburi
SCHEDA DEL FILM
Titolo del film: Ragazzi Madre – L’Iliade
Genere: documentario
Anno: 2023
Durata: 75′
Regia: Achille Lauro
Sceneggiatura: Achille Lauro
Cast: Lauro De Marinis, Federico De Marinis, Pico Cibelli, Cristina Zambon, Daniele Dezi, Daniele Mungai, Edoardo Manozzi, Eliano Omar Lodesani, Matteo Ciceroni, Nick Cerioni
Montaggio: Davide Molla, Nicola Quarta, Arturo Lòpez Palacio
Colonna Sonora: Federico De Marinis, Achille Lauro
Paese di produzione: Italia
Achille Lauro, cantautore e personaggio alquanto stravagante del panorama della musica trap italiana, si mette in gioco nel suo nuovo progetto docufilm Ragazzi Madre – L’Iliade, in quanto regista e protagonista. Il documentario, realizzato dal cantante grazie al De Marinis Group srl insieme a Amazon Prime Video, è distribuito in esclusiva sulla piattaforma Prime Video dal 14 dicembre 2023. Seguono la trama e la recensione di Ragazzi Madre – L’Iliade, il docufilm realizzato da e su Achille Lauro.
La trama di Ragazzi Madre – L’Iliade, il docufilm diretto da e su Achille Lauro
Di seguito si riporta la sinossi di Ragazzi Madre – L’Iliade, il docufilm di e su Achille Lauro:
“Apre per la prima volta il sipario sulla storia unica e sulla vita privata dell’artista, offrendo senza filtri un inedito ritratto degli aspetti più intimi del suo mondo, fino a oggi estranei alla narrazione mediatica seguendo gli ultimi dieci anni di carriera. Un percorso ambizioso dal nulla al successo, un’Iliade di battaglie nella strada che ha portato Achille alla sua consacrazione, da icona urban dell’estrema periferia romana, ragazzo-madre di amici e figli di nessuno a rockstar sui palchi internazionali e imprenditore di successo fino ad approdare al Palazzo delle Nazioni Unite di New York come rappresentante della Musica Italiana, in cattedra di fronte una platea di giovani studenti provenienti da tutto il globo.”

La recensione di Ragazzi Madre – L’Iliade: il personale poema epico sulla vita di Achille Lauro
Di documentari come Ragazzi Madre – L’Iliade non capita di vederne tutti i giorni, soprattutto con un titolo così importante, di cui abbiamo cercato di fornire una spiegazione. Evidentemente questo accade proprio perché è il soggetto stesso, nonché il suo realizzatore, a essere unico nella sua stravaganza. Di fatto, il protagonista e regista del docufilm Achille Lauro decide di mettersi a nudo di fronte alle telecamere per raccontare la sua storia di come, da semplice ragazzo madre, ha compiuto la sua ascesa nel mondo della musica trap italiana. Il documentario si presenta come un progetto labirintico, attraverso cui Achille Lauro guida lo spettatore alternando spezzoni di interviste in cui svela aneddoti inerenti al processo di trasformazione del suo personaggio e della sua musica, alla visione di reportage di video e fotografie della sua vita privata e carriera.
Tramite questo espediente multimediale ibrido, che riflette coerentemente la sua persona, Achille Lauro mette così insieme i pezzi del puzzle che vanno a ricostruire la storia della sua vita a partire dall’adolescenza fino a oggi. L’impresa epica dell’artista Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, nasce in realtà già da quando era solo un adolescente. Nato a Verona, ma cresciuto a Roma, Achille Lauro se ne va via di casa precocemente insieme al fratello Federico, per vivere insieme ai ragazzi del collettivo musicale Quarto Blocco, molto più grandi di loro. Inevitabilmente, il giovane Achille si ritrova a vivere in ambienti battuti dalla criminalità e dalla delinquenza, ma fin da subito si fa riconoscere per il suo talento, per la capacità di scrittura unica e concettuale cimentandosi prima nel rap, passando poi alla trap.
Il documentario non è di certo un prodotto magistrale, d’altronde è il primo lavoro audiovisivo realizzato individualmente da Achille Lauro stesso insieme alla De Marinis Group srl, la società fondata dai due fratelli, e a Amazon Prime Video. Inoltre, alcuni elementi mostrati come le citazioni dall’Iliade, o le parole pronunciate da Achille Lauro circa la sua persona, potrebbero risultare talvolta un’ostentazione esagerata, quasi stucchevole che rende così il prodotto finale artificioso, fittizio. D’altronde questi fin’ora elencati non sono altro che gli aspetti peculiari che caratterizzano il suo essere artista stravagante, eclettico ma che non ha mai rinnegato le sue origini e la sua vita sregolata. Anzi, è proprio da questa trasgressione e libertà assoluta, che Achille Lauro è riuscito a diventare ciò che è oggi, da semplice ragazzo madre di strada, all’eroe del suo personale poema epico.