In queste ultime settimane l’attore Jonathan Majors ha portato molta attenzione nei media, ma per i motivi a cui nessuna star vorrebbe essere associata: l’interprete di Kang era stato infatti accusato di violenza domestica, a seguito della denuncia di un’aggressione avvenuta ai danni della sua ex fidanzata. Finalmente si è arrivati quasi del tutto ad una conclusione, ma non a favore dell’attore che è stato infatti licenziato dalla Marvel.
Jonathan Majors dichiarato colpevole di aggressione
Secondo quanto riportato da Variety, dopo due settimane e mezzo di processo, il giudice ha dichiarato Jonathan Majors colpevole di aggressione e di molestie. Dall’altra parte, l’attore è stato dichiarato innocente sia per l’accusa di aggressione intenzionale di terzo grado che per l’accusa di molestie aggravate di secondo grado.
L’attore quindi è stato ritenuto colpevole delle parti minori riguardanti questi due reati (molte cose sarebbero avvenute in maniera non intenzionale), ma per questa colpevolezza l’attore rischia comunque fino ad un anno di carcere, anche se potrebbe essere condannato alla libertà vigilata. La sentenza precisa si saprà il 6 febbraio.
Jonathan Majors licenziato dalla Marvel
Poco dopo che Jonathan Majors è stato dichiarato colpevole, la testata Deadline ha rivelato che un portavoce della Marvel ha dichiarato che l’attore è stato ufficialmente licenziato dagli studios. Di conseguenza Jonathan Majors non interpreterà più Kang il Conquistatore.
Non è ancora chiaro se i Marvel Studios cancelleranno totalmente il ruolo di Kang o si limiteranno semplicemente al recasting. La seconda opzione sembra più probabile dal momento che non sarebbe la prima volta: si pensi infatti a Terrence Howard sostituito da Don Siegel nel ruolo di War Machine oppure a Edward Norton sostituito da Mark Ruffalo nel ruolo di Bruce Banner/Hulk.
