Articolo pubblicato il 21 Dicembre 2023 da Giovanni Urgnani
Quindicesimo ed ultimo tassello del DCEU, l’universo cinematografico dei supereroi DC iniziato dieci anni fa ed ora giunto al capolinea, Aquaman e il regno perduto chiude anche la stagione dei cine fumetti per quanto riguarda l’anno 2023. Avrà chiuso in bellezza regalando al pubblico delle scene post credtis? Di seguito tutte le informazioni necessarie su quante sono e cosa contengono.
Le scene post credits di Aquaman e il regno perduto, quante sono e cosa contengono
Di scene dopo i titoli di coda ce n’è solamente una, piazzata a metà tra i crediti iniziali e quelli completi che scorrono dal basso verso l’alto. Il protagonista è Orm, alias Ocean Master, interpretato da Patrick Wilson: il personaggio è intento a gustarsi, per la prima volta nella sua vita, un buon hamburger, seduto ad un tavolo all’aperto, seguendo il consiglio del fratello di superare i propri pregiudizi verso la cultura del popolo in superfice. Proprio su quel tavolo cammina una blatta, Orm con eccellente reattività cattura l’insetto, apre il panino e la infila dentro insieme al resto della farcitura; dopo aver dato un bel morso, il suo viso si compiace ancora di più del pasto che sta consumando.
Il significato della scena post credits di Aquaman e il regno perduto
Il contenuto è esclusivamente inserito allo scopo di aggiungere un’altra parentesi comica, soprattutto in relazione al rapporto tra i due fratelli atlantidei: Arthur e Orm. La gag nasce dal fatto che durante lo svolgimento della narrazione: i due si trovano sull’isola in cui Black Manta sta bruciando l’oricalcon (la sostanza inquinante che sta causando il surriscaldamento globale) e durante il tragitto Arthur elenca al fratello una serie di cibi e varietà culinarie della Terra, senza che il secondo li conosca. Lo scherzo è quindi servito: il re di Atlantide convince Orm ad assaggiare una blatta, facendogli credere che per gli esseri umani sia commestibile; il fratello ci casca e una volta assaggiata, si compiace del buon sapore.