Articolo pubblicato il 4 Gennaio 2024 da Andrea Barone
C’è molta attesa per la serie “Daredevil: Born Again“, dal momento che vedrà Charlie Cox e Vincent D’Onofrio tornare come protagonisti nei panni di Daredevil e di Kingpin. Tuttavia molti fan del Marvel Cinematic Universe si fanno una domanda: la serie “Marvel’s Daredevil” distribuita da Netflix (ed attualmente tornata su Disney Plus) è canonica? L’uscita imminente della serie TV “Echo” sembra spingersi verso questa direzione, cambiando le carte in tavola.
Echo è un sequel di Daredevil?
Negli ultimi anni da quando è stata annunciata la serie, sia Kevin Feige che Charlie Cox hanno definito “Daredevil: Born Again” (la quale sarà completamente riscritta) un punto da cui ripartire e con toni completamente diversi. Hanno dichiarato che il prodotto non sarà una stagione 4 della serie, ma non l’hanno nemmeno definita come reboot totale, rimanendo vaghi.
Molti suppongono che “Daredevil: Born Again” potrebbe essere un soft reboot: una serie che sarà perfettamente comprensibile se vista separatamente, ma senza che ci siano cose che contraddicano la precedente serie Netflix, in modo che qualunque spettatore possa scegliere da solo di inserirla tranquillamente nella continuity oppure no.
Tuttavia i fan sono rimasti completamente spiazzati quando hanno visto il trailer di “Echo“, serie che è stata concepita proprio per anticipare delle cose che si vedranno in “Daredevil: Born Again”. La serie infatti si è rivelata vietata ai minori e le atmosfere presenti al suo interno sono estremamente simili a quelle della serie Netflix. Questo avvicinamento così forte sul lato visivo si sposerebbe con i rumor che vedrebbero “Daredevil: Born Again” una serie vietata ai minori.
La serie Netflix di Daredevil è sempre più canonica?
Durante un’intervista, è stato chiesto a Brad Winderbaund, uno dei principali produttori delle serie Marvel, tra cui anche “Echo”, se quest’ultima seguisse gli eventi narrativi di “Marvel’s Daredevil” oppure no. Il produttore si è espresso in questo modo:
“Posso dire che fino ad ora siamo stati cauti nel definire cosa faccia parte della sacra linea temporale e cosa no. Quella serie è nata in un periodo in cui ai Marvel Studios volevamo concentrarci sugli Avengers. La serie per Netflix è stata sviluppata da un’altra area della nostra compagnia. Sapevamo cosa stavamo facendo e loro sapevano cosa stavamo facendo, ma non era facile mettere tutto in equilibrio. Ora che è passato un po’ di tempo ed abbiamo visto anche quanto sono integrate bene quelle storie, penso di poter dire con confidenza che per me, Brad Winderbaund, quella serie appartiene alla sacra linea temporale.”
Fino ad ora nessun addetto ai lavori si era spinto così vicino alla canonicità della serie Netflix di Daredevil, dal momento che la sacra linea temporale dovrebbe indicare proprio gli eventi del Marvel Cinematic Universe, lontani da altre storie appartenenti ad universi separati. Nonostante ci voglia ancora una conferma di Kevin Feige e riferimenti all’interno della stessa “Echo”, molti fan hanno accolto questa affermazione con gioia e la canonicità della serie Netflix sembra sempre più vicina.
Update: dopo che il produttore si è spinto oltre, a dare il colpo finale sono stati i Marvel Studios, i quali hanno finalmente fornito una risposta definitiva.
La serie Netflix di Daredevil è ufficialmente canonica nel Marvel Cinematic Universe
Nelle ultime ore, la Marvel ha rilasciato un nuovo spot televisivo dedicato ad “Echo”: questo spot parte dal passato del personaggio di Kingpin fino ad arrivare, in ordine cronologico, agli eventi della nuova serie su Disney Plus. Per mostrare le origini di Kingpin sono state usate scene presenti nella serie “Marvel’s Daredevil“.
Questo significa che gli eventi della serie Netflix fanno parte della continuity della versione del personaggio presente in “Hawkeye” ed in “Echo“. Di conseguenza, dopo tante ambiguità, la Marvel ha confermato ufficialmente che “Marvel’s Daredevil” è definitivamente canonica all’interno del Marvel Cinematic Universe.