Dopo l’assegnazione dei prestigiosi Golden Globes, la stagione dei premi entra nel vivo e ci accompagnerà fino al 10 marzo, quando si terranno i 96esimi Academy Awards, con la notte degli Oscar che si prospetta come una delle più interessanti degli ultimi anni: da Oppenheimer a Barbie, lo spettacolo di certo non mancherà. Uno dei maggiori interrogativi di questa edizione resta però legato al premio per la migliore attrice protagonista: chi è la vera favorita, Emma Stone per Povere Creature! o Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon? Segue una riflessione su chi possa aggiudicarsi il premio per la migliore interpretazione femminile in un ruolo da protagonista.

Tutti i numeri di questa stagione dei premi

Per poter comprendere al meglio chi possa partire come favorita il prossimo 10 marzo, è giusto partire analizzando i numeri, freddi ma essenziali. Prima dei Golden Globes infatti, sono state tantissime le associazioni cinematografiche che hanno assegnato i loro premi annuali. Tra tutte queste, solo una non ha eletto nessuna delle due come miglior attrice: la National Society of Film Critics ha infatti premiato Sandra Hüller per la sua meravigliosa interpretazione in Anatomia di una Caduta, la Palma d’Oro di Cannes76 di Justine Triet. Per il resto, 9 premi ad Emma Stone (Michigan, Los Angeles, Chicago, Las Vegas, Phoenix, Indiana, Philadelphia, Nevada ed il Golden Globe) e ben 16 per Lily Gladstone (National Board of Review, Boston, Washington, St. Louis, Dallas-Forth Worth, Southeastern, San Diego, North Texas, Florida, UK, North Carolina, Oklahoma, Georgia ed anch’essa il Golden Globe). Per l’attrice protagonista dell’ultima fatica di Martin Scorsese vi sono dunque quasi il doppio dei riconoscimenti. Basterà?

Emma Stone o Lily Gladstone: chi vincerà il premio Oscar?

I numeri parlano chiaro: Lily Gladstone è in netto vantaggio su Emma Stone. Quest’ultima ha inoltre già vinto questo premio per la sua interpretazione in La La Land, mentre una statuetta per Gladstone non sarebbe solo la prima in carriera, ma anche un’opportunità per l’Academy di far trionfare per la prima volta nella storia un’attrice nativa americana.

E se ci fosse un colpo di scena? Potrebbe vincere una terza attrice? Le varie Greta Lee (Past Lives), Margot Robbie (Barbie), Fantasia Barrino (Il Colore Viola) e Carey Mulligan (Maestro) ci sentiamo di poterle escludere in maniera netta. L’unica sorpresa potrebbe essere proprio Sandra Hüller, ma le chance di vittoria dell’attrice tedesca sono minime – se non nulle – e tutto dipenderà da come si comporterà Anatomia di una Caduta: in questo senso, il Golden Globe per la miglior sceneggiatura potrebbe essere interessante. Va detto però che una serata come quella storica del 2019 con Parasite è piuttosto improbabile che possa ripetersi. Insomma, le due sembrano destinate ad un testa a testa fino all’ultimo, ma Lily Gladstone sembra destinata a vincere il suo primissimo premio Oscar.