Parlare della stagione dei premi 2023/2024 senza citare il suo nome è pressoché impossibile: Colman Domingo è infatti il protagonista assoluto di Rustin, il film di George C. Wolfe che rivedremo di sicuro nella notte tra il 10 e 11 marzo, ovvero quando verranno assegnati i 96esimi Academy Awards. Ma chi è Colman Domingo? Di seguito, tutto quello che c’è da sapere a proposito di biografia, carriera e film dell’attore.

Chi è Colman Domingo: la biografia dell’attore di Rustin

Nato in Pennsylvania il 28 novembre 1968, Colman Domingo si è laureato in giornalismo alla Temple University di Filadelfia. Successivamente, si trasferisce a San Francisco ed è qui che inizia a recitare, soprattutto a teatro, arrivando anche a Broadway e off-Broadway con il musical Passing Strange e, in seguito, con il famosissimo Chicago. Da qui, Domingo arriverà anche ad essere autore – oltre che attore – di una sua opera teatrale, A Body and his Soul, mentre il suo debutto nel mondo del cinema arriverà nel 1998.

La carriera di Colman Domingo e i grandi successi

Come detto, il successo a teatro lo porterà, nel 2010, a scrivere ed interpretare l’opera autobiografia A Body and his Soul, che verrà portata in scena al Vineyard Theater di off-Broadway e che gli farà vincere due riconoscimenti molto importanti come il Lucille Lortel Award e il GLAAD Award (Gay and Lesbian Alliance Against Defamation).

Prima di ciò però, nel 1998, Colman Domingo debutta anche nel mondo del cinema. Il suo primo ruolo è in Ali Bruciate di John Jacobsen, ma arriverà anche la trasposizione dello stesso Passing Strange diretta da Spike Lee nel 2009 e, prima del grande successo con Rustin, passerà anche dal piccolo schermo con ruoli in serie tv come Law & Order, The Knick, Euphoria ma, soprattutto, quello di Victor Strand in Fear the Walking Dead, di cui sarà anche regista di un episodio nel 2020.

I film in cui ha recitato Colman Domingo: Rustin e non solo

Inutile girarci intorno: Rustin è il ruolo di un’intera carriera e quello per cui, oggi, il nome di Colman Domingo è sulla bocca di tutti. Una grandissima interpretazione che gli varrà certamente una candidatura come miglior attore protagonista ai prossimi Oscar, nonostante la possibilità di vincere sia remota. Egli però, come accennato in precedenza, recita nel mondo del cinema dal 1998 e di ruoli importanti e che meritano una menzione ce ne sono ben più del solo lungometraggio di George C. Wolfe con cui, tra l’altro, aveva già collaborato nel 2020 in Ma Rainey’s Black Bottom.

Ad inizio carriera, nel 1999, Domingo prese parte a Fino a Prova Contraria di Clint Eastwood e, dopo essere stato lontano dal grande schermo per anni, nel 2012 trovò spazio anche in un film importante come Lincoln di Steven Spielberg e prossimamente, nel corso del 2024, lo vedremo in Drive-Away Dolls, il film da solista di Ethan Coen. C’è inoltre un po’ d’Italia nella sua filmografia visto che, nel 2021, ha recitato in Senza Rimorso, film a stelle e strisce diretto da Stefano Sollima.

Il suo impegno è però totale ed indissolubilmente legato al mondo dei diritti civili: ha infatti preso parte in altre pellicole di Spike Lee come Miracolo a Sant’Anna (2008) e Red Hook Summer (2012), ma anche in Selma di Ava DuVernay (2014), The Birth of a Nation di Nate Parker (2016), Se la Strada potesse Parlare di Barry Jenkins (2018) e Il Colore Viola di Blitz Bazawule (2024), seconda trasposizione dell’omonimo romanzo dopo quella di Steven Spielberg.