Articolo pubblicato il 12 Febbraio 2024 da Andrea Boggione
La 96° edizione degli Oscar vanta un gran numero di titoli e personalità di grande spicco, diverse categorie sono pronte a stupire con i possibili vincitori dell’ambita statuetta, ma quella che appare più scontata è quella che premia la miglior attrice: il 10 marzo si scoprirà chi riuscirà a spuntarla nella lotta a due tra Emma Stone e Lily Gladstone. Tra le candidate, però, c’è un’attrice ad oggi probabilmente meno popolare, ma che sopratutto negli Stati Uniti è considerata una delle migliori, al pari delle varie Meryl Streep, Glenn Close e Jodie Foster, si tratta di Annette Bening che, durante gli anni ’90 ha raggiunto un grande successo grazie a pellicole come “A Proposito di Henry” (1991) di Mike Nichols, “Mars Attacks!” (1996) di Tim Burton e “American Beauty” (1999) di Sam Mendes. Ma chi è Annette Bening? Di seguito la biografia e la filmografia dell’attrice candidata agli Oscar per il suo ruolo da protagonista in “Nyad – Oltre l’Oceano”.
Chi è Annette Bening: la biografia dell’attrice protagonista di “Nyad – Oltre l’Oceano”
Annette Carol Bening, nata a Topeka e cresciuta a Wichita nel Kansas, Stati Uniti, è un’attrice che sognava fin da piccola di fare carriera nel mondo del teatro e giovanissima ha, infatti, esordito a Broadway con una serie di spettacoli e guadagnandosi anche una nomination ai Tony Award. Il successo sul grande schermo l’ha raggiunto, invece, con il già citato “Il Presidente – Una Storia d’Amore” (1995) diretto da Rob Reiner (“Stand by Me”, 1986, “Harry, ti Presento Sally…”, 1989, “Misery non Deve Morire”, 1990 e “Codice d’Onore”, 1992), una commedia romantica dove recita nel ruolo di Sydney Ellen Wade al fianco del collega Michael Douglas, un film classificato dall’American Film Institute, organizzazione indipendente no-profit creata dalla National Endowment for the Arts, tra le 100 più grandi storie d’amore d’America.
In realtà già qualche anno prima, l’attrice statunitense, aveva colpito critica e pubblico per la sua prova in “Bugsy” (1991) diretto da Barry Levinson (“Good Morning, Vietnam”, 1987, “Rain Man”, 1988 e “Sleepers”, 1996), film che le ha permesso di lavorare e conoscere Warren Beatty con cui è convolata a nozze l’anno seguente e la coppia, ad oggi, è ancora una delle più longeve di Hollywood. Nonostante sia attiva nel mondo della recitazione dal finire degli anni ’80, l’attrice è tornata da qualche anno sotto la luce dei riflettori grazie ad alcune apparizioni in progetti popolari sia al cinema sia sul palcoscenico, guadagnandosi la nomination agli imminenti Oscar per la sua sorprendente interpretazione della nuotatrice Diana Nyad in “Nyad – Oltre l’Oceano” scritto da Julia Cox e diretto da Jimmy Chin.

La carriera di Annette Bening da “Il Presidente” a “Nyad”
Annette Bening fin dal suo esordio sul grande schermo nel 1988 con la commedia “Non è Stata una Vacanza… è Stata una Guerra!”, un film diretto da Howard Deutch con protagonisti Dan Akroyd e John Candy, ha cominciato a farsi notare. Negli anni successivi ha lavorato con diversi grandi registi ottenendo già ruoli di primissimo piano in “Valmont” (1989) di Miloš Forman, dove interpreta la spregiudicata Marchesa de Merteuil ed in “Rischiose Abitudini” (1990) di Stephen Frears, oltre ad un ruolo secondario in “Cartoline dall’Inferno” (1990) di Mike Nichols e recitando al fianco delle grandissime Meryl Streep e Shirley MacLaine.
Nel 1995 viene scritturata per il film che segna la prima svolta della sua carriera ovvero “Il Presidente – Una Storia d’Amore” (1995), per poi successivamente recitare in “Mars Attacks!”, la commedia grottesca diretta da Tim Burton, ed in “Attacco al Potere” (1998) di Edward Zwick, prima di prendere parte al secondo progetto cardine che le ha permesso di raggiungere la notorietà al grande pubblico: “American Beauty” di Sam Mendes, dove interpreta Carolyn Burnham, moglie di Lester (Kevin Spacey), un ruolo che le ha permesso di ricevere la sue seconda nomination all’Oscar come attrice protagonista, vincendo, però, sia il BAFTA sia lo SAGA per la stessa categoria.
Negli anni successivi, dopo aver raggiunto una grande notorietà, l’attrice statunitense ha preso parte ha diversi progetti, dai più indipendenti ad alcuni più blasonati, ma le sole interpretazioni che hanno riscosso successo sono “La Diva Julia – Being Julia” (2004) di István Szabó ed “I Ragazzi Stanno Bene” (2010) di Lisa Cholodenko, per i quali ha ricevuto la nomination agli Academy Awards ed aggiudicandosi per entrambi i titoli due Golden Globe, oltre al recentissimo “Nyad – Oltre l’Oceano” (2024).
I film con protagonista Annette Bening: “Nyad – Oltre l’Oceano” e non solo
Se la prima parte della carriera della Bening è considerabile di altissimo livello, tra collaborazioni con registi del calibro di Miloš Forman, Mike Nichols, Stephen Frears, Barry Levinson e Rob Reiner, la seconda parte della sua filmografia è segnata da un gran numero di titoli meno importanti e di valore decisamente inferiore, se non per qualche rara eccezione grazie alla partecipazione di alcuni blockbuster come “Captain Marvel” (2019) di Anna Boden e Ryan Fleck nei panni della Wendy Lawson / Mar-Vell, la leader dell’impero Kree, e “Assassinio sul Nilo” (2022) di Kenneth Branagh dove interpreta una delle sospettate del nuovo caso del detective Hercule Poirot.
Nel 2023, come sottolineato in precedenza, l’attrice prende parte al biopic “Nyad – Oltre l’Oceano” di Jimmy Chin e, grazie ad un’ottima interpretazione al fianco di Jodie Foster, si è guadagnata la nomination agli Oscar 2024 per la categoria che premia la miglior attrice, la quinta della sua carriera, ma anche una candidatura ai Golden Globe ed agli Screen Actors Guild Awards. Quest’anno pare che non ci siano reali possibilità di aggiudicarsi la statuetta, la sola nomination è, però, l’ennesima dimostrazione del talento di un’attrice che probabilmente avrebbe potuto dare di più, ma è altrettanto vero che Annette Bening, galvanizzata dal ritorno sul red carpet, potrebbe stupire nuovamente critica e pubblico con la sua prossima interpretazione.