“Il Colore Viola” è uno dei titoli del 2023 che ha ricevuto una nomination ai 96° Academy Awards, una candidatura ottenuta da Danielle Brooks, attrice statunitense che calcherà per la prima volta il red carpet degli Oscar, la quale ha da poco ottenuto una certa notorietà, nonostante una carriera che pare solamente agli inizi. Ma chi è Danielle Brooks? Di seguito la biografia e la filmografia dell’attrice candidata agli Oscar per “Il Colore Viola”.
Chi è Danielle Brooks: la biografia dell’attrice de “Il Colore Viola”
Danielle Brooks è nata a North Augusta, una piccola cittadina della Carolina del Sud, Stati Uniti, e per inseguire i suoi sogni, dopo aver frequentato South Carolina Governor’s School for the Arts & Humanities, ha deciso di trasferirsi a New York per studiare recitazione alla prestigiosa Juilliard School. Il diploma che ottiene con gli studi nella famosa scuola d’arte le permette di ottenere i primi ruoli minori in piccole produzioni teatrali e cinematografiche, ma già nel 2013 ottiene la prima parte importante perché viene scritturata per interpretare Tasha “Taystee” Jefferson nella famosa serie televisiva “Orange Is the New Black”, andata in onda fino al 2019.
Nel frattempo la carriera sul grande schermo, invece, non riesce a decollare: anche qui prende parte ad alcuni titoli, ma sempre in ruoli minori o secondari. Danielle Brooks, però, continua a lavorare sia in televisione, tra piccole parti in serie o film per la tv e rappresentazioni teatrali anche a Broadway. Nel 2022, invece, ottiene una parte importante in “Peacemaker”, la serie televisiva del DC Extended Universe e spin-off di “The Suicide Squad” (2021) di James Gunn. Infine, nel 2023 riesce ad entrare nel folto cast della nuova trasposizione cinematografica de “Il Colore Viola” di Blitz Bazawule al fianco di Fantasia Barrino, Taraji P. Henson, Colman Domingo, Corey Hawkins, H.E.R. e Halle Bailey.
La carriera di Danielle Brooks: da “Orange is the New Black” a “Il Colore Viola”
Danielle Brooks, lungo la sua ancora breve carriera, ha trovato la sua comfort zone inizialmente sul palcoscenico oppure in televisione. Dopo la classica gavetta, il primo ruolo di un certo spessore è senz’altro quello della già citata Tasha Jefferson nelle sette stagioni di “Orange Is the New Black”, ruolo per il quale si è guadagnata 4 Screen Actors Guild Awards per il miglior cast di una serie commedia e lo Young Hollywood Award per la miglior attrice emergente nel 2013.
Il secondo ruolo di una certa rilevanza lo ottiene, invece, a teatro quando nel 2015 viene scritturata per interpretare il personaggio di Sofia nel musical “Il Colore Viola”, opera tratta dall’omonimo romanzo di Alice Walker e dall’adattamento cinematografico del 1985 diretto da Steven Spielberg. La produzione teatrale, diversi mesi dopo la prima londinese, viene riproposta al Bernard B. Jacobs Theatre di Broadway, quando alla protagonista Cynthia Erivo si unirono Jennifer Hudson, Kyle Scatliffe, Joaquina Kalukango e la stessa Danielle Brooks.
L’attrice statunitense interpreta Sofia fino al 2017, ottenendo il plauso di critica e pubblico, una nomination al Tony Award ed il Grammy Award per il miglior album di un musical teatrale. Un ruolo che la porta sulla cresta dell’onda e che finisce per rivestire di nuovo nella seconda trasposizione cinematografica de “Il Colore Viola” diretta da Blitz Bazawule e per la quale ottiene la candidatura ai BAFTA, ai Golden Globe ed ai prossimi Oscar per la categoria che premia la miglior attrice non protagonista.
I film e le serie tv di Danielle Brooks: “Il Colore Viola” e non solo
Danielle Brooks sta vivendo proprio in questo momento uno dei momenti più alti della propria carriera, grazie ad un interpretazione che ha ricevuto le lodi da parte di critica e pubblico, oltre alle innumerevoli nomination e candidature a premi e cerimonie nazionali ed internazionali. Prima di prendere parte a “Il Colore Viola”, l’attrice ha recitato, però, in altri film distribuiti sul grande schermo come “Clemency” (2019) di Chinonye Chukwu, mentre in televisione è apparsa in serie tv come “Girls” (2014) e “Master of None” (2015-2017). Inoltre, ha lavorato anche come doppiatrice prestando la sua voce in “Angry Birds – Il Film” (2016) ed in “Close Enough” (2020-2022), senza dimenticare le precedentemente citate produzioni teatrali che le hanno permesso di farsi un nome.
