Cerca
Close this search box.

I migliori film da vedere a San Valentino

Se state cercando un modo alternativo per trascorrere la Festa degli innamorati, riportiamo qui di seguito una lista dei migliori film da vedere a San Valentino: ma quali sono?
Di seguito la classifica dei migliori film da vedere a San Valentino

Il 14 febbraio ricorre quella che popolarmente viene chiamata la Festa degli innamorati, ma i più fedeli seguaci di Alessandro Barbero sapranno che il giorno è in realtà dedicato a San Valentino, un vescovo martire morto decapitato alla fine del III secolo d.C. a Roma e poi divenuto santo. Ora, l’intento non era quello di rattristire il lettore, tutt’altro. Quale modo migliore dunque per tirarsi su il morale e trascorrere la giornata di San Valentino con le persone che amiamo se non quello di guardare un film: quali sono dunque i migliori film da vedere a San Valentino?

Quali sono i migliori film da vedere a San Valentino?

Prima di riportare la lista dei migliori film da vedere il giorno di San Valentino, occorre premettere che la scelta dei titoli è basata puramente su criteri soggettivi, ma che tiene comunque in considerazione la capacità di un determinato film di trasmettere emozioni profonde legate all’amore in modo da creare una watchlist originale, variegata e perciò stimolante. Per queste ragioni, sono rimasti esclusi dalla seguente lista i film tradizionali di San Valentino, pur avendo pieno titolo di esservi inseriti in quanto appartenenti al genere romantico. Di seguito i migliori film da vedere a San Valentino, in ordine cronologico in base al loro anno di uscita nei rispettivi paesi di appartenenza.

Josephine (1967) di Jacques Demy

Per chi è amante dei film considerati come i grandi classici, allora non potrà di certo non guardare Josephine (Les demoiselle de Rochefort), un musical romantico in cui le due gemelle protagoniste Delphine (Catherine Deneuve) e Solange (Françoise Dorléac), maestre di danza classica e musica, sognano di trovare il grande amore e di poter andare un giorno a Parigi. Le due ragazze scoprono che gli uomini dei loro sogni che tanto sperano di incontrare, dopo una serie di equivoci, sono molto più vicini di quanto credono. Dal film che, con la sua storia d’amore e i suoi balletti multicolore, ha ispirato tra gli altri La La Land di Damien Chazelle, Josephine rappresenta in modo frizzante e delicato la vera essenza dell’amore, e di quanto, quando meno ce lo aspettiamo, sia sorprendente incontrare la persona con cui veramente siamo destinati a trascorrere il resto della nostra vita.

Titanic (1997) di James Cameron

Considerato uno dei film che più hanno fatto versare lacrime agli spettatori per il suo finale tragico, Titanic è uno dei capolavori del regista James Cameron in cui la storia d’amore tra la celebre coppia Jack (Leonardo Di Caprio) e Rose (Kate Winslet), conosciuti a bordo della leggendaria nave Titanic, è raccontanta in flashback dalla protagonista stessa ormai centenaria. Oltre alla loro storia d’amore ostacolata dal fidanzato di Rose, la drammaticità del film giunge al suo climax la notte in cui la nave va ad abbattersi contro un iceberg, che non era stato avvistato in tempo, provocando il naufragio dei passeggeri e quindi anche di Jack e Rose. Iconica la scena in cui i due si trovano in mare aperto con una sola tavola di legno su cui Rose rimane sdraiata fino a essere ritrovata e salvata e a cui Jack cercherà di rimanere aggrappato fino al momento della sua morte. In tutta la tragicità del suo finale, Titanic esprime in modo doloroso il concetto che l’amore tiene uniti fino alla fine, poiché neanche la morte ha potuto separare Jack e Rose.

Bright Star (2009) di Jane Campion

Ambientato all’inizio dell’800, Bright Star è un film storico in costume in cui si narra la storia d’amore tra il poeta inglese John Keats e la sua amata Fanny. Il racconto segue l’intima nascita dei sentimenti l’uno per l’altra, che si mescola con la loro passione per la letteratura dando una sensualità e una carica espressiva ai due personaggi. Tuttavia, per quanto follemente innamorato di Fanny, il giovane Keats comprende che il loro amore è destinato a essere effimero come una falena in quanto si rende conto di non avere abbastanza soldi per prenderla come moglie. Una storia d’amore impossibile quella tra Keats e Fanny, come le migliori che siano mai esistite, che si ritroveranno a dover combattere anche loro, insieme, tra la vita e la morte.

500 giorni insieme (2009) di Marc Webb

500 giorni insieme è l’alternativa perfetta per chi non ama i film sdolcinati a lieto fine. I protagonisti, Tom e Summer (da cui il titolo originale 500 days of Summer), diventano colleghi di lavoro e si parlano per la prima volta in ascensore grazie a una canzone degli Smiths. Da quel giorno i due cominciano a frequentarsi e danno inizio alla loro storia d’amore fino al giorno in cui Summer decide di lasciarlo. Tom ripercorrerà i 500 giorni trascorsi insieme della loro relazione per capire cosa è andato storto, fino a comprendere che nessuno dei due aveva commesso più errori dell’altro e di non aver quindi contribuito alla fine del loro amore. 500 giorni insieme non è un film sull’amore, così come annunciato nelle scene iniziali, piuttosto un’analisi razionale, realistica e lucida sul fatto che a volte dobbiamo rassegnarci al fatto che se un amore finisce è perché semplicemente non si è fatti l’uno per l’altra.

Submarine (2010) di Richard Ayoade

Accompagnato da una colonna sonora interamente scritta e interpretata dal cantante Alex Turner degli Arctic Monkeys, Submarine è un film in cui si narra il coming of age e delle prime esperienze d’amore dei due protagonisti Oliver e Jordana, due giovani adolescenti di 15 anni molto diversi l’uno dall’altra, i quali da semplici compagni di scuola diventano folli amanti. Quando i genitori di Oliver decidono di separarsi, anche la sua relazione con Jordana inizia a sgretolarsi fino a far cadere il giovane in una sorta di depressione, come se si sentisse sott’acqua. Il film è un ritratto divertente e ironico sul dramma di essere giovani e di quanto le prime cotte e i primi innamoramenti possano comunque ferire e segnare in modo indelebile un adolescente.

Moonrise Kingdom (2012) di Wes Anderson

Il progetto più puro e semplice del regista, Moonrise Kingdom è un film che arriva dritto al cuore. Anche in questo caso si tratta di un coming of age, ma stavolta i due protagonisti sono ancora di più tenera età. Moonrise Kingdom è la storia d’amore tra due ragazzini di 12 anni che si mettono d’accordo segretamente per progettare la loro dolce fuga d’amore e per scappare da quel mondo di adulti che sembra soffocarli, poiché paradossalmente hanno comportamenti troppo infantili e superficiali. La chiave dell’intero film risiede proprio in questa inversione anormale di valori dei due mondi messi a confronto: i bambini sono pronti a rischiare tutto e a mettersi in gioco pur di ascoltare e seguire i propri sentimenti, mentre gli adulti sono dei capricciosi che non sanno cosa vogliono, capaci solo di lamentarsi.

La vita di Adele (2013) di Abdellatif Kechiche

La vita di Adele è un delicatissimo racconto in cui si rappresenta in modo per niente scontato o edulcorato, quella che è la scoperta dell’amore e l’esplorazione della sessualità della sua protagonista, Adele grazie all’incontro con la bellissima Emma, una ragazza stravagante dai capelli blu che la aiuterà a scoprire se stessa. Oltre a essere straordinario nel suo raccontare la nascita di un amore omosessuale tra due ragazze, il film dipinge in modo poetico l’iniziazione alle prime esperienze sentimentali e sessuali e di quanto sia importante talvolta perdersi e lasciarsi trasportare dalle emozioni per prendere consapevolezza dei propri desideri e pulsioni per poi ritrovarsi.

Comet (2014) di Sam Esmail

Conosciuto dal pubblico prevalentemente per la serie Mr. Robot, il primo lungometraggio del regista Sam Esmail, Comet, è un film in cui l’incontro tra Dell e Kimberly ha luogo la notte in cui è previsto il passaggio di una cometa. Da quel momento la narrazione temporale si alterna tra la sera della pioggia di meteore a Los Angeles in cui per la prima volta i due protagonisti si incontrano e danno inizio alla loro storia d’amore, le scene ambientate nella loro camera di hotel a Parigi, teatro delle loro discussioni e conflitti, e l’arrivo inaspettato di una chiamata che determinerà il loro futuro insieme. Quella del film Comet si può dire di essere davvero una storia d’amore nata e scritta sotto le stelle: ma sarà davvero breve e fugace come il passaggio di una cometa?

Licorice Pizza (2021) di Paul Thomas Anderson

Licorice Pizza è un film che offre allo spettatore un tuffo fresco nell’America degli anni ’70, quando ancora non esistevano le piattaforme digitali e la musica veniva ascoltata tramite i vinili, le pizze di liquerizia del titolo, sui giradischi. Questo è la cornice che racchiude la tenera ed esilarante prima storia d’amore tra i due giovani Gary Valentine, buffo e impacciato, e Alana Kane, una sensuale e sfuggente ragazza che prima si diverte a giocare con i suoi sentimenti, per poi innamorarsi veramente di lui. Il punto di forza del film è il fatto che i due protagonisti riescono a esprimere e trasmettere allo spettatore la vera essenza del primo amore fra due giovani, in tutta la loro spontaneità e naturalezza anche recitative.

Bones and All (2022) di Luca Guadagnino

Se i film prettamente romantici non fanno per voi, ma preferite qualcosa di più cruento, Bones and All è l’alternativa migliore ai soliti titoli da vedere a San Valentino. Tra il romantico e l’horror, il film è un adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo della scrittrice statunitense Camille DeAngelis. Prima del loro incontro, i due protagonisti soffrono per il loro essere diversi e dalla paura di poter far del male alle persone care e a chi stava loro intorno in quanto cannibali. Per evitare questo, Maren e Lee decidono di partire per un viaggio che possa portarli lontani da tutto e tutti per trovare i loro simili e cercare di condurre una vita migliore. Il film diventa così un’esplicita dichiarazione metaforica di come a volte l’amore, se portato all’estremo, possa portare a compiere azioni insolite fino a divorarsi gli uni con gli altri.

Bonus: Past Lives (2024) di Celine Song

Infine, per concludere la lista dei migliori film da vedere a San Valentino, se invece di trascorrere una giornata a casa a guardare qualcosa in streaming o in tv, preferite recarvi al cinema per vedere qualche nuova uscita sul grande schermo, non potete farvi scappare il che ha ricevuto una doppia nomination agli Oscar 2024 Past Lives della regista sudcoreana Celine Song. Il film, che uscirà nelle sale italiane non a caso il 14 febbraio 2024, è il commovente racconto della storia d’amore senza tempo di due amici che, nati e fin da bambini cresciuti insieme in Corea, sono costretti a separarsi a causa del trasferimento della famiglia di lei per lavoro e che si ritrovano dopo anni. Il film non solo rappresenta la drammaticità e la sofferenza causate dalla tematica delicata dell’immigrazione, ma anche il concetto di in-yun che in coreano definisce il destino, le vite passate del titolo che ognuno di noi ha vissuto precedentemente e in cui probabilmente i due giovani, da sempre innamorati l’uno dell’altra, sarebbero finalmente finiti a trascorrere l’intera vita insieme.