Povere Creature è sicuramente il più grande successo di Yorgos Lanthimos, che ha ottenuto il Leone d’Oro al Festival di Venezia 2023, oltre che 11 candidature agli Oscar 2024, tra cui anche quelle nelle più prestigiose categorie, come miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura non originale e miglior attrice protagonista. Il regista greco ha parlato del significato del film, in risposta ad un interrogativo che riguardasse la natura femminista della pellicola, spiegando che la pellicola si apre anche a tanti altri temi.

Le dichiarazioni di Yorgos Lanthimos su Povere Creature

Intervistato a proposito della pellicola, Yorgos Lanthimos ha rilasciato importanti dichiarazioni sul significato di Povere Creature e sulla grande varietà di temi affrontata:

“Non mi piace molto addentrarmi in una conversazione analitica su cosa significhi, quali siano i temi, quali siano i personaggi. Come ho detto prima, mi sento sicuro della sceneggiatura. Questo significa che trasmette molte cose, credo, a persone intelligenti. Quindi non c’è bisogno di discuterne ulteriormente. E credo che sia pericoloso addentrarsi troppo in queste conversazioni, perché le cose iniziano a diventare un po’ troppo monodimensionali. Come se ci fosse solo questo aspetto di questo film mentre io cerco di fare film che abbiano una visione più ampia di così“.

Le candidature agli Oscar ottenute da Povere Creature

Il successo di Povere Creature si osserva soprattutto dal punto di vista critico, date le candidature agli Oscar 2024 ottenute dall’ultimo film di Yorgos Lanthimos. In particolar modo, sono 11 le nomination: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale, miglior attrice protagonista, miglior attore non protagonista, migliore colonna sonora, migliori scenografie, migliori costumi, miglior trucco e acconciatura, migliore fotografia e migliore montaggio.