Ad oggi risulta veramente difficile definire con precisione cosa si intenda con trash, anche se la definizione proposta da Labranca ci può venire in soccorso. Nel suo saggio “Andy Warhol era un coatto” definisce il trash come il risultato della sottrazione fra l’intenzione ed il risultato ottenuto, distinguendolo dal camp e dal kitsch con il quale potrebbe essere confuso. Data la sua mole di estimatori abbiamo deciso di proporvi una selezione di titoli da recuperare che potrebbero tranquillamente rientrare in questo filone cercando di evitare i titoli più blasonati e gettonati (Troll 2 o la trilogia di Birdemic per esempio). In questo modo speriamo di incuriosirvi invogliandovi ad esplorare questo mondo per lo più sconosciuto ed estremamente affascinante, con un articolo volutamente ironico. Vi proponiamo quindi la nostra selezione dei migliori film trash da vedere.
Manos The Hands of Fate (1966)
In ogni filone cinematografico ci sono dei film che possiamo considerare come leggendari, veri e propri capisaldi imprescindibili che dovrebbero essere recuperati almeno una volta nella vita. Bene, Manos sicuramente rientra in questa categoria. Un film realizzato a budget 0 con al suo interno elementi che sono diventati parte della cultura popolare trash. Nata per essere un horror riesce nell’intento si di annoiare lo spettatore con le sue interminabili sequenze, ma anche di sbalordire con trovate talmente folli da diventare mitologiche come nel caso del satiro Torgo e dei suoi trampoli. Quella che in origine poteva essere una banale scommessa sulla realizzazione di un film si è trasformata nel progetto più famoso che assieme a Plan 9 from Outer Space ha ridefinito il concetto di trash al cinema. Consigliato nonostante i momenti di noia mortale, con annesso studio dei folli retroscena che, forse, meritano più del film stesso.
DreamLand – La terra dei sogni (2011)
Per anni questa pellicola è stata considerata un oggetto di culto andato perduto, rendendo il suo dvd un vero e proprio sacro graal per gli Indiana Jones del trash. Con il suo incasso di a malapena 2400 euro questo oggetto di culto del trash è finalmente disponibile su youtube, e la visione è quantomeno obbligatoria. La presenza di Franco Columbu già da sola dovrebbe convincervi, ma se così non fosse vi basta pensare che ogni elemento nel film è talmente surreale da risultare incredibile. Nonostante non funzioni nulla, questo non impedisce alla pellicola di regalare momenti di trash inimmaginabili. Un cult da riscoprire fra Italia ed America, dove un intreccio dagli intenti quasi Scorsesiani si incontra con una regia alla Edward Davis Wood Jr. Imperdibile per i veri cultori del trash italiano ed immancabile in una lista dei migliori film trash da vedere assolutamente.
Volo per l’inferno (2002)
Questo film è una vera gemma nascosta, ben nota agli amanti del filone ma che ai profani non suggerirà nulla. Prendete il soggetto più improbabile del pianeta terra: un aereo casinò dove ad un certo punto una forma di vita aliena finisce col fare una vera e propria strage. Bene aggiungete al tutto una confezione di bassissimo livello che unisce scenografie surreali ad atmosfere alla Alien decisamente improbabili ed otterrete un capolavoro. Il tutto viene condito ovviamente da una recitazione sopra le righe che in questo tipo di pellicole non guasta mai. Potete recuperare il film su Prime Video, fidatevi se siete amanti del trash recuperatelo a scatola chiusa magari con un gruppo di amici. Le risate non sono assicurate, ma garantite.
Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì (1985)
La storia del cinema è piena di deliri artistici, alcuni che hanno segnato la storia dell’arte altri che invece hanno segnato la storia di… beh del nostro filone trash. Simile a pellicole come “Ciao nì!” (altra perla con protagonista Renato Zero decisamente più contenuta) si dimostra come uno dei deliri di onnipotenza più iconici della storia del cinema. Tanto indifendibile quanto folle riesce a fare il giro e diventare un vero e proprio cult del trash come il suo successore spirituale Adrian. Nulla in Joan Lui può dirsi razionale o in qualche modo cinematografico, e proprio per questo deve assolutamente essere visto anche dagli amanti del kitsch. Non sappiamo benissimo cosa volesse fare Celentano con questa pellicola, ma sicuramente ha segnato la storia del trash del cinema nostrano e lo ha fatto con grande stile.
L’invasione degli ultratopi o “The Rats Are Coming! The Werewolves Are Here!” (1972)
Una leggenda per molti alla pari del noto Ed. Wood, e francamente scegliere una pellicola come rappresentate del suo cinema è decisamente doloroso e riduttivo. L’invasione degli ultratopi così come le altre pellicole dell’immortale Andy Milligan sono dei veri propri cult del cinema a basso costo anni 60, che tra l’altro possiamo ammirare in alta qualità grazie al lavoro della nostrana Oblivion nella collana GrindHouse. Monstrosity, Macellai, la camera della tortura e tante altre pellicole vi aspettano per essere scoperte. Fidatevi quando vi dico che ogni pellicola ed i suoi rispettivi retroscena meriterebbe un’analisi dedicata, vi basti pensare che la pellicola apparentemente sui Licantropi ha visto i topi come aggiunta all’ultimo minuto. Insomma scoprite questo regista anche in home video, non ve ne pentirete.
Best Wors Movie (2009)
Dopo le premesse iniziali di evitare di inserire nei migliori film trash da vedere pellicole blasonate, citare il documentario su Troll 2 potrebbe sembrare una mossa scorretta. Mi sento tuttavia di consigliare vivamente questo documentario per due differenti ragioni: conoscere il fenomeno troll 2 e vivere un’esperienza trash nel trash. Il documentario involontariamente riesce a rievocare atmosfere squisitamente trash concentrandosi sugli “attori” della pellicola creando involontariamente un’esperienza meta-trash unica nel suo genere. In italia sia troll 2 che il documentario sono disponibili in un box home video di Midnight Factory che non può mancare nella collezione degli amanti del genere. Troverete inoltre cinque ore di contenuti speciali che ovviamente vi consiglio di conoscere per amare questo progetto prodotto dal leggendario Joe D’Amato.
Zombie Cop (1991)
Un titolo fondamentale per concludere la nostra selezione dei migliori film trash da vedere. Dopo aver girato il terrificantemente memorabile Robot Ninja J.R. Bookwalter gira quello che ad oggi in molti considerano come uno dei film più iconici del filone trash. La pellicola riesce a mescolare horror becero e commedia (non si capisce quanto di questa sia volontaria) creando un cocktail che incredibilmente come film trash funziona insospettabilmente bene. D’altronde non credo servano motivazioni per recuperarlo se non il sapere che un poliziotto zombie si trova ad affrontare un prete Voodoo che ritornano in vita dopo essersi uccisi. Un WannaBe Sam Raimi che incontra sfumature camp e pulp a livelli altissimi per il sottogenere trash. Un cult da riscoprire così come gli altri film di questo regista, se volete del sano action trash horror non ve ne pentirete.
