Articolo pubblicato il 13 Marzo 2024 da Emanuela Di Pinto

Se c’è una cosa che la Marvel, nella sua lunga storia, è stata in grado di creare sono vere e proprie famiglie. Ancor prima di essere supereroi, i personaggi sono persone che hanno un passato, dei legami e dei sentimenti che li formano come individui. Questo discorso vale soprattutto per gli X-Men che hanno fatto del loro essere una famiglia scelta un marchio di fabbrica. In attesa dell’arrivo su Disney+ della serie animata X-Men ’97, revival de Gli Insuperabili X-Men degli anni ’90, non possiamo far altro che raccontare quella che è una delle realtà più belle, mature e profonde dell’intero universo Marvel sia al cinema che su carta stampata. La filosofia degli X-Men punta sul racconto del diverso, in continuità con l’idea da cui sono stati creati i personaggi. Nati dalla mente di Stan Lee e Jack Kirby negli anni ’60, i mutanti non sono altro che una interpretazione in salsa sovrannaturali di tutti quei principi che sono stati alla base della lotta razziale di quel periodo. La tutela del diverso, l’accettazione, l’accoglienza, sono solo alcuni dei temi cardine dell’intera storia degli X-Men e che sono diventati centrali anche sul grande schermo.

Quali sono i poteri degli X-Men?

Oltre agli obiettivi profondamente sociali e politici degli X-Men, la realtà è che ciò che ha sempre affascinato il lettore (e lo spettatore) tipo è la natura inedita dei personaggi. L’identità genetica dei loro poteri, il modo in cui sono una parte integrante della loro identità e personalità li rende qualcosa di incredibilmente interessante da analizzare. Il fatto che i poteri facciano parte di loro, rendono cuore della loro storia anche la lotta che ognuno deve affrontare per accettare la propria natura e l’essere un “mutante”. Ancor più degli Avengers, gli X-Men conservano un potere che fa parte del loro codice genetico e che, quindi, è infinitamente più amplificato. Ma chi sono gli X-Men? Quali sono i loro poteri?

Nato nel settembre del 1963, il primo numero degli X-Men raccontava la storia di un gruppo di ragazzi nati con una mutazione del gene X che gli permette di avere poteri straordinari. Ogni persona ha una capacità diversa che impara a gestire e a controllare. In funzione di ciò, è fondamentale la figura del Professor Charles Xavier, potentissimo telepate costretto in sedia a rotelle e vero insegnante dell’intero gruppo. Tutti i membri della squadra sono suoi allievi al quale Xavier insegna a gestire i propri poteri e accettare la propria storia e condizione. La prima formazione degli X-Men è, probabilmente, quella che è entrata di più nell’immaginario collettivo e al quale, negli anni, si sono aggiunti altri personaggi diventati iconici come Logan aka Wolverine e Ororo Monroe aka Tempesta.

X-Men: Jean Grey aka La Fenice

Jean è uno dei personaggi più forti dell’intero universo Marvel che, fedele al proprio nome, risorge più volte nel corso della storia. Sulla sua tomba, infatti, è presente l’effige “lei risorgerà” confermando la natura infinita del suo potere. Le sue capacità si manifestano per la prima volta durante un incidente che causò la morte della sua migliore amica. Successivamente, la giovane entra nell’accademia del professor Xavier che, compresi i suoi enormi poteri telepatici e di telecinesi, innalza delle barriere intorno alla sua mente per evitare che le sue potenzialità possano essere sfogate in maniera distruttiva. Nella storia dei fumetti Marvel il personaggio ha stretto rapporti con tantissimi eroi: è moglie di Scott Summers (Ciclope), migliore amica di Tempesta e grande amore di Wolverine.

Scott Summers aka Ciclope

Strettamente legata alla figura di Jean Grey c’è quella di Scott Summers aka Ciclope. Il suo potere si manifesta per la prima volta durante un incidente aereo che porta alla morte dei suoi genitori. Finito in coma per diverso tempo, al risveglio, il giovane viene separato dal fratello minore, dato in adozione dopo la tragedia. Degli occhiali quarzo rubino sono l’unico modo che lui ha di canalizzare il suo potere che consiste nello sparare un raggio distruttivo dai propri occhi. Scott viene contattato da Xavier per diventare leader di quella che è la storica prima formazione della storia degli X-Men.

Warren Worthington III aka Angelo

Quando si parla degli X-Men probabilmente Angelo è quello meno conosciuto poichè non ha mai ottenuto una incarnazione all’altezza sul grande schermo. Figlio di una ricca famiglia il potere di Angelo si manifesta da un giorno all’altro attraverso delle grandi ali piumate che gli permettono di volare. Questa capacità rende il suo corpo particolarmente flessibile e in grado di sopportare la pressione del volo. Il giovane decide di mettere il proprio potere a disposizione degli altri iniziando la sua carriera da vigilante. Solo in un secondo momento viene arruolato dal professore per diventare suo allievo e per entrare nel neonato gruppo degli X-Men.

Hank McCoy aka Bestia

Il potere di Hank ha le sue origini nelle tante esposizioni radioattive che ha subito suo padre lavorando in una centrale nucleare. Nato con un enorme intelletto, il giovane dimostra fin da subito una forza ed una resistenza sovraumane, accompagnate anche da delle fattezze scimmiesche. Proprio per questo motivo il ragazzo viene allontanato dalla sua scuola e accolto nell’accademia del professor Xavier. Questo gli da la possibilità, non solo di imparare a gestire i propri poteri, ma anche di poter ampliare ancor di più le sue conoscenze e alimentare la sua incredibile mente. Durante il suo allontanamento dal gruppo, si sottopone ad un esperimento con un siero che gli fa crescere anche una folta pelliccia blu.

Ororo Monroe aka Tempesta

Figlia di una principessa del Kenya e di un giornalista americano, Ororo Monroe ha l’immensa capacità di controllare i fenomeni metereologici e, più in generale, le reazioni dell’atmosfera. La giovane perde i genitori in un attentato, rimanendo bloccata nelle macerie sviluppando un senso di claustrofobia che l’accompagnerà per tutta la vita. Per un periodo sarà addirittura leader degli X-Men per sostituire l’assenza di Ciclope. Tempesta, fin da subito, si dimosterà un personaggio incredibilmente emancipato, venerato come una dea e che, soprattutto, svilupperà importantissimi rapporti anche con altri personaggi del mondo Marvel. Avrà una relazione col mutante cheyenne Forge, sposerà Black Panther e coltiverà un rapporto anche con Wolverine.

James Logan Howlett aka Wolverine

Parlando dei fumetti Marvel e delle loro incarnazioni al cinema, Wolverine è il personaggio più famoso ed amato. Ad aumentarne la fama è stata sicuramente l’interpretazione di Hugh Jackman e il modo in cui il personaggio ha incarnata l’idea di duro dal cuore buono. Con un importante fattore di guarigione che gli permette di essere sostanzialmente immortale, Wolverine nasce alla fine dell’800 in Canada e non è ancora chiara la sua reale età. Oltre a ciò, possiede una agilità rilevante, istinti animali e degli artigli. Il governo canadese deciderà di sottoporlo al progetto Arma X che consiste nel ricoprire il suo intero scheletro con dell’adamantio. Riesce a sopravvivere solo grazie al suo fattore rigenerante ma perdendo la memoria in maniera grave. Non ricordando il proprio passato, sarà proprio in quel momento che gli X-Men entreranno nella sua vita rimanendoci per sempre. Grazie al cinema, Wolverine è diventato un vero e proprio mito che il pubblico avrà modo di rivedere al cinema in Deadpool & Wolverine, esordio nell’MCU del mercenario chiacchierone che vedrà Hugh Jackman ritornare nei panni di Logan.