Articolo pubblicato il 25 Marzo 2024 da Alessio Minorenti
Dopo gli ottimi numeri di Dune: Parte 2 e Kung Fu Panda 4, il box office mondiale deve accogliere una notizia non esattamente positiva, ovvero l’esordio di Ghostbusters-Minaccia glaciale. I numeri di questo secondo capitolo del reboot della saga anni 80 potrebbero non bastare per renderlo un successo.
Di seguito i numeri al box office USA dell’ultimo weekend.

Ghostbusters-Minaccia glaciale non ingrana al box office
Dune: Parte 2 ha incrementato notevolmente i suoi incassi rispetto a quelli del primo capitolo, ad ora sono più di 150 i milioni di dollari che distanziano le due opere di Villeneuve. Questo, unito al fatto che la pellicola sci-fi molto probabilmente si fermerà tra i 700 e i 750 milioni di dollari in tutto il mondo, è sufficiente per definire questa saga miliardaria come un ottimo investimento da parte della Warner. Il fatto che il secondo film finisca per incassare 300 milioni più del primo è indice di come tutti i reparti legati a questo progetto abbiano apportato valore aggiunto. Discorso diverso è quello che bisogna attuare per Ghostbusters-Minaccia glaciale che non ha visto un aumento significativo negli incassi di questo secondo capitolo, perlomeno nel suo primo fine settimana, a fronte di un budget che invece ha raggiunto i 100 milioni di dollari. Questo significherebbe che la pellicola avrebbe bisogno di almeno 300 milioni per poter essere considerata un successo, tuttavia se come pare questo secondo capitolo finirà per attestarsi su cifre simili a quelle del primo il traguardo potrebbe essere mancato di addirittura 100 milioni di dollari, cosa che renderebbe il film un flop.
Ovviamente non si vuole recitare il de profundis prima del tempo, tuttavia è chiaro come questo reboot non abbia fatto breccia nel cuore degli appassionati, allargando la fanbase della celebre saga anni 80, non tutte le operazioni nostalgia riescono col buco e Ghostbusters-Minaccia fantasma rischia di essere arrivata fuori tempo massimo. Anche l’altro esordio di questo weekend negli USA non è riuscito a risplendere. Immaculate con protagonista Sydney Sweeney ha conquistato appena 5 milioni di dollari, una cifra modesta. Quello che va notato in questo caso è che il budget della pellicola è inferiore ai 10 milioni di dollari, fattore che quantomeno ridurrà i danni in caso di non piena riuscita del film al botteghino al minimo.
Il box office italiano continua invece a godere di buona salute, l’esordio di Kong Fu Panda 4 con oltre 3.5 milioni di euro è il migliore esordio del 2024 e per trovare un primo fine settimana sulle stesse cifre bisogna tornare indietro fino a Oppenheimer. Questo fa ben sperare per il prosieguo della pellicola al box office che può legittimamente sperare di fare meglio del suo predecessore e ambire ai 12 milioni di euro totali. Dune: Parte 2 si appresta invece a concludere la sua corsa intorno ai 10 milioni di euro, un risultato sicuramente positivo che rappresenterebbe un miglioramento rispetto allo scorso capitolo, che tuttavia lascia qualche rimpianto per un film che, considerato anche come sta andando negli altri mercati internazionali, poteva ambire a superare i 12 milioni di euro.