In occasione dell’uscita americana del suo ultimo film – The Old Oak – presentato in anteprima a Cannes76 – Ken Loach è stato intervistato da Variety. Tanti i temi toccati, tra cui due di estremo interesse: l’idea di ritirarsi dal mondo del cinema ed il discorso tenuto da Jonathan Glazer agli ultimi premi Oscar, da lui definito “coraggioso”.

Ken Loach si ritira dal mondo del cinema

La voce circolava ormai da tempo, ma adesso sembra non ci siano più dubbi: Ken Loach ha deciso di ritirarsi dal mondo del cinema, con The Old Oak che rappresenterà dunque il suo ultimo lungometraggio. In occasione della sua distribuzione americana infatti, il regista di Nuneaton è stato intervistato da Variety e queste sono le sue parole:

“Penso che l’idea di mettermi a fare un altro film sia un passo troppo lungo. Ti fermi solo quando devi assolutamente farlo e credo di essere ormai giunto al capolinea. Cerco solo di pensare al futuro e di non farmi prendere dalla nostalgia. Non fare film non significa che il tuo rapporto con il cinema, gli studenti e le persone debba finire. Io sono stato fortunato e ci sono tante altre possibilità per fare cose attinenti al mio lavoro, ma senza lo stesso tipo di impegno fisico e la necessità di viaggiare continuamente”.

L’opinione di Ken Loach sul discorso di Jonathan Glazer agli Oscar: “È stato coraggioso”

L’intervista è poi proseguita andando a toccare tematiche di stretta attualità ed il discorso non poteva non spostarsi su quello che sta accadendo sulla striscia di Gaza. Gli è stata dunque chiesta un’opinione sul discorso che Jonathan Glazer ha tenuto sul palco dei 96esimi Academy Awards in occasione del ritiro del premio Oscar per il miglior film internazionale che si è aggiudicato grazie a La Zona d’Interesse. Discorso criticato da molti ma che Loach ha tenuto ad appoggiare pubblicamente. Seguono le due dichiarazioni:

“Nonostante le critiche, ha ottenuto anche un sacco di sostegno da parte di molti ebrei che hanno detto come questo rompa lo stereotipo che tutti gli ebrei sostengono ciò che Israele sta facendo, perché chiaramente non è così. Credo sia stato molto coraggioso, soprattutto perché sono sicuro che fosse a conoscenza delle conseguenze delle sue parole. Ho grande rispetto per il suo lavoro”.