Mary: Anthony Hopkins sarà Erode nel nuovo film religioso di DJ Caruso

Continua la trafila di film religiosi che potranno uscire al cinema nel prossimo futuro: è adesso il turno di Mary, nuovo film che racconta la storia di Maria di Nazareth con Anthony Hopkins nei panni di Erode.
Mary: Anthony Hopkins sarà Erode nel nuovo film religioso di DJ Caruso

Articolo pubblicato il 11 Aprile 2024 da Bruno Santini

Il prossimo futuro potrebbe essere interessato da una serie di numerosi progetti religiosi, che vanno dal nuovo film su Gesù di Martin Scorsese fino a The Way of the Wind di Terrence Malick; adesso è stato ufficializzato anche Mary, un nuovo film biblico che si occuperà della storia di Maria di Nazareth prima della nascita di Gesù, in fuga da Erode. Proprio questo personaggio, piuttosto complesso, avrà un interprete di eccezione: Anthony Hopkins.

Anthony Hopkins sarà Erode nel nuovo film di DJ Caruso

Già annunciato gran parte del cast di Mary, nuovo film biblico che sarà antecedente alla nascita di Gesù e che racconta la storia di Maria: Mila Harris (la piccola Maria), Ido Tako (Giuseppe), Susan Brown (la profetessa Anna), Ori Pfeffer (Gioacchino), Hilla Vidor (Anna), mentre la protagonista sarà interpretata da Naa Cohen, nata proprio nello stesso luogo che ha dato i natali anche a Maria di Nazareth. Anthony Hopkins, invece, sarà Re Erode, a cui si devono passaggi sicuramente molto significativi nella Bibbia, come la strage degli innocenti e non solo.

A proposito di questa scelta, l’attore Premio Oscar per The Father ha dichiarato quanto segue:  “In questo momento della mia vita sono attratto dalla sfida posta dalle sceneggiature complesse. Inoltre, il livello di dettaglio dato a questa produzione con scenografie, oggetti di scena e costumi straordinari mi rende orgoglioso di farne parte”.

Il progetto di DJ Caruso

DJ Caruso ha spiegato di voler realizzare un progetto autentico che abbia, come personaggio protagonista, non Gesù ma sua madre, personaggio spesso poco tratteggiato nella storia del cinema: “Voglio donare al mondo un ritratto della vera Maria. La sua storia ha un inizio meno conosciuto; è davvero degno di essere raccontato. Ritrarla dalla nascita fin dall’infanzia e presentarla come un essere umano con apprensioni e paure sarà una celebrazione di tutto ciò che è fonte di ispirazione nel suo viaggio”.