Quella dei David di Donatello 2024 è una cerimonia sicuramente molto attesa, in virtù dei film che sono presenti e dei titoli che hanno ottenuto una nomination. Tra questi spicca, senz’altro, C’è ancora domani, l’esordio di Paola Cortellesi che recita anche nei panni della protagonista in un film amatissimo, campione di incassi e particolarmente apprezzato anche all’estero; sono 19, in totale, le candidature per C’è ancora domani: ma quanti David di Donatello può vincere?
Tutte le nomination ottenute da C’è ancora domani ai David di Donatello 2024
Prima di procedere con l’analisi di quelle che potrebbero essere tutte le vittorie di C’è ancora domani ai David di Donatello, è importante prendere in esame innanzitutto tutte le nomination ottenute dal film di Paola Cortellesi. Sono 19 in totale, per: miglior film, miglior regista esordiente, migliore sceneggiatura originale, miglior produttore, miglior attrice protagonista, miglior attore protagonista, miglior attrice non protagonista (Emanuela Fanelli e Romana Maggiore Vergano), miglior attore non protagonista (Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni), miglior autore della fotografia, miglior compositore, miglior scenografo, miglior costumista, miglior truccatore, miglior acconciatore, miglior montatore, miglior suono, David Giovani e David dello spettatore.
Quanti David di Donatello potrebbe vincere C’è ancora domani
A questo punto, si può rispondere anche all’interrogativo precedentemente presentato: quanti David di Donatello potrebbe vincere C’è ancora domani? Già assegnato il David dello spettatore con oltre 5 milioni e mezzo di spettatori per il film di Paola Cortellesi, e appare abbastanza scontato anche il David giovani. Per suono e montaggio le vittorie non sono così tanto sicure, dal momento che si potrebbe premiare il grande impegno presente in Io Capitano o La chimera, premi più tecnici che potrebbero essere distribuiti ad altri film nominati nell’edizione; trucco e acconciatura vedono C’è ancora domani sicuramente favorito, ma attenzione anche al trucco di Comandante o – soprattutto – a quello di Adagio che ha del tutto trasformato i suoi attori. Per i costumi ancora lotta tra C’è ancora domani e Comandante, mentre per le scenografie potrebbe essere maggiormente favorito Io capitano sul film di Paola Cortellesi. Tra le composizioni quella che ha convinto gran parte della critica è quella di Santi Pulvirenti per L’ultima notte di Amore, ma il premio potrebbe essere comunque destinato a C’è ancora domani per suggellare un dominio del film nell’edizione 2024, così come per la fotografia in cui i “rivali” certamente non mancano.
Capitolo attori con il non protagonista che vede una sfida a due tra Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni, e il premio non dovrebbe andare altrove, mentre la non protagonista potrebbe vedere una nuova vittoria di Emanuela Fanelli, nonostante l’insidia Isabella Rossellini. Attore e attrice protagonista sembrano una formalità, con Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi vincitori, ma attenzione sia a Josh O’ Connor che ad Antonio Albanese; per produzione, sceneggiatura e regista emergente il premio sembra essere certo per C’è ancora domani (per quanto Io capitano potrebbe avere possibilità in termini di sceneggiatura originale), mentre il miglior film dovrebbe essere piuttosto scontato dato l’incredibile successo di C’è ancora domani.
