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Longlegs: per la critica l’horror con Nicholas Cage è il “migliore del 2024”

La critica ha già visto in anteprima Longlegs, film horror con Nicholas Cage protagonista, definendolo il miglior film del genere nel 2024.
Longlegs: per la critica l'horror con Nicholas Cage è il "migliore del 2024"

Grande attesa per Longlegs, il film horror che vede la regia di Oz Perkins e, soprattutto l’interpretazione di Nicholas Cage all’interno del cast. Il lungometraggio in questione è in uscita al cinema a luglio negli Stati Uniti ed è stato anticipato da una serie di trailer tutt’altro che scontati, in cui si è deciso di catturare l’attenzione dello spettatore, per ora con un ottimo risultato. La critica, che ha avuto modo di visionare il film in anteprima, ne ha parlato un gran bene, ritenendolo il miglior horror del 2024.

La strategia della Neon e i trailer criptici di Longlegs

La strategia di distribuzione della Neon non è stata scontata, per quanto riguarda Longlegs, dal momento che l’horror con Nicholas Cage protagonista si è presentato attraverso alcuni elementi che hanno immediatamente catturato l’attenzione dello spettatore. Tra tutti, i trailer che mostrano soltanto in minima parte la trama del film, attraverso messaggi in codice. Il nome del film, invece, è stato mostrato per mezzo di alcuni simboli occulti che hanno sostituito il nome.

Le lodi della critica per Longlegs con Nicholas Cage

Longlegs, con Nicholas Cage, ha immediatamente catturato l’attenzione degli spettatori ma non solo: anche la critica ha speso parole più che positive per il film, arrivando addirittura a definirlo “il miglior horror del 2024”, in un’annata sicuramente molto fortunata per il genere che può annoverare alcuni titoli come Omen – L’origine del presagio e Immaculate con Sydney Sweeney. Le interpretazioni di Nicholas Cage e Maika Monroe sono state lodate e il film definito un “Silenzio degli innocenti contemporaneo”; stando a quanto si mostra, Longlegs si ascrive al novero degli horror psicologici, che fanno a meno di jumpscare ma che si servono di un’atmosfera sinistra per comunicare il terrore agli spettatori.