Articolo pubblicato il 20 Maggio 2024 da Christian D’Avanzo
La storia del cinema è costellata non solo da periodi e movimenti artistici ben precisi, ma anche da collaborazioni che spiccano in diversi film. Un esempio è certamente quello del sodalizio tra il regista britannico Alfred Hitchcock e l’attore James Stewart, due che insieme hanno contribuito alla realizzazione di diversi capolavori. Si tratta di due delle figure più rilevanti nel panorama cinematografico, poiché hanno dalla loro delle carriere lunghe e prolifiche. Ma, proprio per celebrare una delle collaborazioni di maggior prestigio, è bene ricordare quali sono tutti i film in cui hanno collaborato Alfred Hitchcock e James Stewart.
Tutti i film in cui hanno collaborato Alfred Hitchcock e James Stewart: la lista
Ci sono delle opere che restano impresse nella memoria collettiva generazione dopo generazione, ed è il caso dei lungometraggi realizzati dal cineasta britannico, tra i quali in diverse occasioni spicca il volto di James Stewart. Alfred Hitchcock è uno dei registi più importanti della storia, mentre James Stewart è uno dei migliori attori di sempre. Il sodalizio tra i due ha dato vita a grandi film: ma quali e quanti sono quelli in cui hanno collaborato? Di seguito la lista:
- Nodo alla gola (1948)
- La finestra sul cortile (1954)
- L’uomo che sapeva troppo (1956)
- La donna che visse due volte (1958)
I migliori ruoli di James Stewart nei film di Alfred Hitchcock
Quattro film di totale spessore quelli in cui hanno collaborato Alfred Hitchcock e James Stewart, ma se si dovessero scegliere due tra questi per indicare i migliori ruoli dell’attore nelle opere del cineasta britannico, allora la storia si fa più complicata. Al primo posto sarebbe da inserire virtualmente uno dei film più influenti della storia, ossia La donna che visse due volte, dove Stewart riesce perfettamente a esaltare le caratteristiche di un personaggio complesso come John “Scottie” Ferguson: ossessionato, determinato, disperato. Subito dopo viene L. B. “Jeff” Jefferies di La finestra sul cortile, un film che punta tutto sul pathos creato dalle reazioni del protagonista e di come si rapporta agli altri in un crescendo ricco di tensione. In terza posizione Nodo alla gola perché è una rappresentazione molto simile ad una pièce teatrale, e dunque la bravura degli attori è un fattore necessario, e infine L’uomo che sapeva troppo.