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George Lucas risponde a Martin Scorsese sulla questione dei film Marvel e cinema

Non accenna a trovare pace la diatriba esplosa qualche tempo fa sulla fruizione dei titoli prodotti dai Marvel Studios: è cinema? Un illustre addetto ai lavori come George Lucas vuole dire la sua.
George Lucas risponde a Martin Scorsese sui film Marvel

Reduce dalla Palma d’Oro onoraria al 77° Festival di Cannes, anche il regista di culto George Lucas entra nel calderone di autori ed addetti ai lavori che si sono espressi nel bene e nel male in merito alla questione cinematografica dei film modello Marvel Cinematic Universe.

Marvel e cinema: il polverone sollevato dagli autori

Indubbio come quello del Marvel Cinematic Universe sia stato un fenomeno che abbia monopolizzato l’attenzione del cinema (più generalmente del mezzo audiovisivo) in tutto il passato decennio, nonostante la “fucina delle meraviglie” sia ancora in funzione. Oltre ai supereroi da far scontrare nelle sue storie, la Marvel ha portato però ad un conflitto ideologico sulla fruibilità di questo tipo di film, con una fazione che difende la matrice cinematografica di questi prodotti e, dalla parte opposta, quella che li definisce delle vuote immagini colorate o, più precisamente, dei “parchi a tema”. Non il primo ma sicuramente quello che ha fatto nascere un vero e proprio polverone in merito è stato Martin Scorsese, maestro del cinema con Taxi Driver, Toro scatenato e tanti altri grandissimi film che in merito se ne uscì con:

<<Non li guardo. Ci ho provato, ma non è cinema. Onestamente, la cosa più vicina a quei film, per quanto siano fatti bene e abbiano attori che fanno del loro meglio viste le circostanze, sono i parchi a tema. Non è un cinema di esseri umani che cercano di veicolare esperienze emotive e psicologiche ad altri esseri umani.>>

La “Civil War” iniziò da qui, con altri illustri autori, addetti ai lavori e colleghi che seguirono le parole di Scorsese, mentre altri si piazzarono dalla parte opposta della barricata.

Film Marvel e cinema: le dichiarazioni di George Lucas

Nella fazione di chi ha tentato di correggere, criticare o quantomeno dire la sua sulla posizione espressa da Martin Scorsese rientra recentemente anche George Lucas. Il neo vincitore della Palma d’Oro onoraria in occasione della 77a edizione del Festival di Cannes se ne esce in merito così:

<<Il cinema è l’arte delle immagini in movimento. Quindi penso che, se l’immagine si muove, allora è Cinema. Qualsiasi immagine in movimento è Cinema. Penso che Marty abbia un po’ cambiato idea nel corso di questi ultimi anni, su parecchie cose. Per esempio, inizialmente era contrario all’idea di abbandonare la pellicola… ma ora gira in digitale tranquillamente.>>

Tra le altre cose Lucas è ovviamente ricordato per la luminosa nascita di saghe cinematografiche del livello di Guerre Stellari ed Indiana Jones, con le sue dichiarazioni che non possono non incidere in un modo o nell’altro nella questione che si rivolge ad un altro franchise di enorme successo come quello dei Marvel Studios.