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Kinds of Kindness: chi è R.M.F. all’interno del film?

Il nuovo film di Yorgos Lanthimos, Kinds of Kindness, presenta numerosi elementi criptici e ambigui che fanno particolarmente riflettere: tra questi, spicca sicuramente la figura di R.M.F. Ma chi è e qual è il suo significato?
Kinds of Kindness: chi è R.M.F. all'interno del film?

Sono numerosi gli elementi che fanno riflettere in Kinds of Kindness, il nuovo film di Yorgos Lanthimos che si presenta attraverso tre episodi debolmente collegati l’uno all’altro, tutti con il nome R.M.F. (The Death of RMFRMF is Flying RMF Eats a Sandwich.) presente. Le curiosità, a proposito del film, sono numerose, a partire da qual è la canzone che viene presentata al termine del lungometraggio: tra queste, ce n’è una che sicuramente gli spettatori si saranno posti, a proposito di chi è R.M.F., quell’oscuro personaggio che viene presentato in tutti e tre gli episodi.

I tre episodi di Kinds of Kindness

I tre episodi di Kinds of Kindness, come indicato precedentemente, presentano tutti la figura di R.M.F. all’interno del titolo: come si può osservare, però, ciò che viene mostrato all’interno del film è differente rispetto alla natura del soggetto che appare soltanto per brevi istanti in ognuno degli episodi; all’inizio, ad esempio, viene mostrato mentre riceve una busta contenente del denaro, in attesa di diventare il bersaglio di particolari incidenti, mentre alla fine lo si osserva intento a mangiare un panino. Ovviamente, R.M.F. non è il protagonista dei singoli episodi, ma sembra essere piuttosto il motore – o meglio, la connessione – degli accadimenti che si verificano all’interno del film.

Chi è R.M.F. in Kinds of Kindness?

Nell’osservare Kinds of Kindness, gli interrogativi che vengono posti a proposito del film potrebbero essere numerosi e, tra questi, ce ne saranno molti a proposito di chi è R.M.F. La presentazione del personaggio è minimale e l’uomo diventa semplicemente iconico per la sua camicia bianca, su cui sono segnate le iniziali del suo nome, e la folta barba. Ma qual è il senso di questo personaggio all’interno del film?

A dire il vero, in Kinds of Kindness non viene mai chiarito perché R.M.F. debba essere ucciso con un incidente automobilistico, così come non si offre una spiegazione delle realtà presentate – un uomo che controlla dei sottoposti programmando ogni azione della loro vita, una moglie che in realtà è un impostore, la ricerca di una persona che possa resuscitare i morti -, che vengono semplicemente date in termini universali in un lungometraggio che non si pone troppe domande e che offre, in salsa metropolitana, un nuovo tentativo di epopea greca da parte del regista. Ciò che è certo è che R.M.F. costituisce l’unico punto di contatto tra i tre episodi, quasi attraversando i limiti del racconto e venendo prima ucciso, poi resuscitato all’interno del film: trattasi quasi di una figura ieratica per Lanthimos, che lo fa vivere al di là delle narrazioni e gli fa oltrepassare il confine del singolo film, alla maniera di un totem o una mascotte che viene rievocata di volta in volta.