Si è conclusa la 60esima edizione del Pesaro Film Festival 2024, che ha decretato i vincitori del Concorso Nuovo Cinema Sperimentale. Tra i 19 film – inclusivi di cortometraggi, mediometraggi e lungometraggi – presentati, alcuni dei titoli hanno convinto particolarmente le giurie invitate al Festival. Ma quali sono i vincitori del Pesaro Film Festival 2024?
I vincitori votati dalla Giuria del Pesaro Film Festival 2024
La Giuria ufficiale del Pesaro Film Festival 2024 era composta da tre volti molto importanti nel panorama del cinema sperimentale mondiale: Julio Bréssane, Myriam Mézières e Luis Minarro. Il primo è un celebre regista brasiliano nato a Rio de Janeiro nel 1946, considerato uno fra i maggiori esponenti del Cinema Marginale brasiliano. La seconda è un’attrice, autrice, regista e cantante francese, celebre per aver recitato in cinque film del regista svizzero Alain Tanner, oltre che con registi come Mocky, Zulawski, Vecchiali, Lelouch, Boisset e Berri. Il terzo, infine, è un regista e produttore spagnolo che ha lavorato con Manoel de Oliveira, Albert Serra, Naomi Kawase, José Luis Guerín, Fabrizio Ferraro e Lisandro Alonso, dirigendo quattro film.
I vincitori votati dalla Giuria del Pesaro Film Festival 2024 sono:
Menzione speciale: Direct Action e La Laguna del Soldado
Vincitore: Slow Shift
I vincitori votati dalla Giuria Giovani del Pesaro Film Festival 2024
Accanto alla Giuria ufficiale del Pesaro Film Festival 2024, sono stati votati i vincitori anche della Giuria Giovani, comprendente 28 studenti di università e scuole di cinema italiane. I titoli scelti dalla Giuria Giovani sono i seguenti:
Vincitore: Hexham Heads di Chloë Delanghe e Mattijs Driesen
per la sua capacità di ricodificare un genere a partire dai suoi stereotipi. Ragionando sul rapporto tra spettatore e immagine, il film provoca un disorientamento mediante la coesistenza di diversi linguaggi audiovisivi.
Menzione speciale: A Fidai Film di Kamal Aljafari
per la capacità di sabotare e rivitalizzare il repertorio audiovisivo e letterario tramite un lavoro di ricerca e montaggio che costruisce diacronicamente il tempo restituendo dignità storica a un popolo culturalmente defraudato.
Menzione speciale: Radiance di Shuhei Hatano
per aver condiviso l’intima religiosità delle piccole cose, stimolando molteplici sfere sensoriali e permettendo allo spettatore di partecipare empaticamente al flusso sinestetico della sua memoria.
I vincitori per gli accreditati al Pesaro Film Festival 2024
Anche agli accreditati del Pesaro Film Festival 2024 è stata data la possibilità di esprimere i propri voti, e non ci si allontana neanche in questo caso dai premi precedentemente assegnati. A vincere è stato A Fidai Film di Kamal Aljafari, mentre la menzione speciale è stata assegnata a Hexham Heads.
