Cerca
Close this search box.

Trigger Warning: come finisce? La spiegazione del finale del film con Jessica Alba

Trigger Warning, un Original Netflix disponibile in streaming dal 21 giugno 2024: ma come finisce questo film d’azione? Segue la spiegazione del finale.
Spiegazione finale Trigger Warning, film Original Netflix con Jessica Alba

Trigger Warning è un recente film d’azione diretto da Mouly Surya e con protagonista Jessica Alba nel ruolo della determinata Parker. Siccome quest’ultima è un soldato delle forze speciali per conto del governo americano, quando si ritrova a dover indagare sulla sospetta morte del padre è costretta ad affrontare numerose insidie. Si tratta di un Original Netflix che, date le premesse, si conclude in un certo modo per dare una degna fine alla parabola della protagonista: ma come finisce Trigger Warning? Di seguito la spiegazione del finale del film con Jessica Alba.

Come finisce Trigger Warning?

La famiglia Swann, formata dal senatore Ezekiel e dai figli Elvis e Jesse (ex fidanzato della protagonista e ora sceriffo), è implicata nella rocambolesca morte di Harry, il padre di Parker. Infatti, quest’ultima nel finale comprende che il genitore era venuto a conoscenza dei fini subdoli ed egoistici degli Swann circa il traffico di armi rubate, dato che Elvis le commercia dal deposito dell’esercito. Questo perché la donna controlla i filmati delle telecamere di sicurezza piazzate nella miniera, e viene a sapere di conseguenza che il padre sapeva dell’affare tra Elvis e un terrorista ricercato conosciuto come Ghost. Di fatto Harry voleva far saltare tutto in aria per porre fine alle azioni illecite degli Swan e per fermare un noto terrorista.

Ma, conscio di ciò, Elvis, coperto dal fratello sceriffo e con il padre che usa i soldi per finanziare la propria campagna politica, ha sparato ad Harry alle spalle per fermarlo. Il padre di Parker è riuscito comunque ad attivare la granata causando il crollo della miniera. Nonostante le insidie, Ghost vuole gli RPG che ha pagato e obbliga gli Swann a ripulire la miniera, ma Parker si intromette perché sa del piano in seguito alla visita fatta ad Ezekiel e va lì per fermare i cattivi, anche tramite l’aiuto dell’agente speciale Spider e dell’amico Mikey. Insieme a loro la protagonista riesce a sventare il piano della famiglia Swann e del terrorista, uccide sia Elvis che Ghost mentre Spider fa crollare la miniera.

Trigger Warning finisce con Parker che si rivolge ai militari fingendo di essere gravemente ferita, e proprio fuori la miniera, rintraccia e raggiunge Jesse che nel frattempo decide di togliersi la vita con una granata a causa dei sensi di colpa per ciò che ha fatto ad Harry, nonché alla stessa Parker. Dopo quattro settimane si sente il telegiornale annunciare la morte della famiglia Swann, per poi osservare la protagonista partire in auto verso il tramonto dopo che ha visto un filmato ritraente una lei più giovane con suo padre. Mickey, infine, ha rilevato l’attività di Harry.

Trigger Warning: la spiegazione del finale

Nel finale di Trigger Warning si apprende che la famiglia Swann è caduta in disgrazia, e letteralmente viene detto che è morta. Nonostante possa sembrare metaforico, per inserire questa frase pronunciata al telegiornale nel momento in cui si conclude il film con Jessica Alba, e quattro settimane dopo gli eventi mostrati, significa che l’intento è quello di far capire un fatto essenziale per la trama: quando Parker è andata da Ezekiel per saperne di più sulla morte del padre e sul piano della famiglia Swann, lo ha ucciso per vendetta non appena ha ricevuto le informazioni desiderate. Dunque, Trigger Warning si conclude con una vendetta compiuta ed un nuovo inizio segnato dall’orizzonte al tramonto che accoglie la protagonista in viaggio, e con l’attività di suo padre rilevata e portata avanti (con una futura inaugurazione) dal suo migliore amico Mikey.