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Chiudi gli occhi: come finisce? La spiegazione del finale del film con Blake Lively

Chiudi gli occhi è un thriller psicologico del 2016, con Blake Lively protagonista: ma qual è la sua conclusione? Il significato del finale.
Spiegazione finale film 2016 Chiudi gli occhi

Chiudi gli occhi, il cui titolo originale è All I See Is You, è un thriller psicologico del 2016 diretto da Marc Forster e con protagonista Blake Lively nel ruolo di Gina. Anche Jason Clarke ha preso parte al film nei panni di James, il marito della donna interpretata dalla Lively, e siccome dopo un intervento chirurgico la protagonista cieca riacquisisce gradualmente la vista, si osserva come ciò incide sul loro matrimonio e sulla percezione di Gina della realtà. Siccome si tratta di eventi ambigui e per certi versi spiacevoli: come finisce Chiudi gli occhi? Di seguito la spiegazione del finale del film.

Come finisce Chiudi gli occhi?

Chiudi gli occhi finisce con Gina che scopre la terribilità verità sul suo matrimonio e sulla cattiveria di suo marito James, poiché quando la protagonista (Blake Lively) riacquisisce la vista si accorge non solo di com’è fatto il mondo circostante, ma anche di come “l’uomo della sua vita” la manipola e la tiene sotto controllo. Di fatto James ha sabotato il secondo intervento chirurgico alla quale si è dovuta sottoporre Gina in modo tale da evitare che lei potesse recuperare integralmente la vista. Tuttavia, nel finale Gina, consapevole di quanto avvenuto, decide di lasciare il marito per riacquisire la sua personalità e la sua indipendenza, dunque si allontana con la consapevolezza di poter vedere in maniera chiara sia fisicamente che psicologicamente.

Chiudi gli occhi: la spiegazione del finale del film

Il matrimonio oppressivo (da qui il titolo Chiudi gli occhi) che non consente a Gina di vivere la sua vita viene sventato proprio dalla donna nel finale di Chiudi gli occhi, quando lei lascia James e si allontana concretamente e simbolicamente dalla loro abitazione. Ciò implica una riacquisizione da parte della protagonista non soltanto della vista, bensì dell’indipendenza e della forza interiore: la percezione della realtà è infatti fondamentale per ottenere nuove informazioni e prospettive, e non a caso la vista consente a Gina di avere alla sua portata dei suoi occhi delle verità prima nascoste.

La donna comprende davvero chi è lei e chi è suo marito, raggiunge una nuova consapevolezza tramite un viaggio simbolico alla scoperta della sua identità e della sua potenza individuale. James sfrutta per tutto il film la cecità di Gina, ma quest’ultima grazie alla vista riscopre non solo il mondo esterno ma anche e soprattutto quello interno, portando alla luce i suoi desideri, le sue aspirazioni e le sue esigenze tanto da arrivare a compiere un gesto coraggioso in virtù di un futuro libero e sincero.