Nata a Toronto il 4 marzo 1954, Catherine O’Hara è un’attrice canadese naturalizzata statunitense nota soprattutto per i suoi iconici ruoli in Beetlejuice di Tim Burton (1988) ed il dittico Mamma, ho perso l’aereo (1990) e Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York (1992), entrambi diretti da Chris Columbus. Sposata con lo scenografo Bo Welch, Catherine O’Hara non ha avuto una carriera cinematografica così ricca ma, allo stesso tempo, è riuscita a ritagliarsi non solo un posto nella memoria cinematografica collettiva, ma ha anche lavorato molto in televisione – dove ha avuto le sue uniche esperienze da regista in Dream on (1991) e Oltre i limiti (1998) – e come doppiatrice. A livello professionale inoltre, l’attrice ha vinto, alla sua ottava candidatura, un premio Emmy nel 2020 per Schitt’s Creek ed un Golden Globe nel 2021 come miglior attrice in una serie commedia o musical grazie alla sua performance nella stessa. Considerando la sua storia su grande schermo però, quali sono i migliori film con Catherine O’Hara? A seguire, la classifica.

5) Heartburn (1986), di Mike Nichols

Come detto ad inizio articolo, la carriera di Catherine O’Hara non è stata tra le più ricche nel panorama hollywoodiano ma, come spesso accade, è stata caratterizzata da alcuni ruoli che l’hanno resa speciale, iconica. Prima di parlare di quei titoli però, ci sono alcune pellicole che è importante citare. La prima di queste è Heartburn, film diretto da Mike Nichols – noto soprattutto per Chi ha paura di Virginia Woolf?, Il Laureato e Closer – volto importante del cinema statunitense che realizza qui un ottimo film con protagonisti Jack Nicholson e Meryl Streep. Quello di Catherine O’Hara è dunque un ruolo secondario e non così ricordato ma, all’interno di una classifica come questa, fa sempre piacere citare opere dimenticate e meritevoli.

4) Dick Tracy (1990), di Warren Beatty

Il 1990 è un anno d’oro per Catherine O’Hara ma, oltre ad un film che verrà citato in seguito, l’attrice si toglie anche lo sfizio di prendere parte ad una delle pellicole più note del cinema statunitense. Dick Tracy – diretto ed interpretato da Warren Beatty – è infatti un film di culto, capace di ottenere 7 candidature ai 63esimi Academy Awards, aggiudicandosi il premio Oscar per miglior scenografia, miglior trucco e miglior canzone. Il ruolo di O’Hara è marginale ma, come detto in precedenza, avendone preso parte, non poteva non trovarsi in classifica.

3) Fuori orario (1985), di Martin Scorsese

Un anno prima di Heartburn ed al solo terzo ruolo su grande schermo, Catherine O’Hara prende parte ad una delle pellicole più importanti degli anni ’80 ma misteriosamente, per qualche motivo, citata pochissimo. Fuori orario è però l’ennesimo grande film di Martin Scorsese, un capolavoro del 1985 con protagonista assoluto Griffin Dunne ed una serie di co-protagonisti comunque fondamentali per la buona riuscita dell’opera. Per l’allora 31enne attrice canadese, partecipare a questo film è dunque un grande risultato e resta ancora oggi uno di migliori prodotti cui ha preso parte.

2) Beetlejuice (1988), di Tim Burton

Per quanto marginali, i ruoli di Catherine O’Hara in Fuori orario e Heartburn le danno modo di farsi vedere ed il suo nome inizia a girare tra gli addetti ai lavori. Chi riesce a vedere il suo grande potenziale e le regala un ruolo di prima fascia è così un giovane Tim Burton che, dopo il suo debutto con Pee-wee’s big adventures, si appresta a dirigere il suo secondo lungometraggio. Il film in questione è Beetlejuice e Catherine O’Hara, insieme a Michael Keaton e Winona Ryder, è parte fondamentale del processo creativo e del successo della pellicola, divenuta ormai cult e che ha lanciato la sua carriera in maniera definitiva.

1) Mamma, ho perso l’aereo (1990), di Chris Columbus

Per quanto sia importante, al primo posto della classifica dei migliori film con Catherine O’Hara non si trova Beetlejuice, bensì Mamma, ho perso l’aereo. Una scelta abbastanza scontata per l’impatto enorme e generazionale che la pellicola ha avuto, rendendolo un cult di prima fascia ancora oggi trasmesso in televisione. Il successo fu clamoroso anche e soprattutto a livello di botteghino, con 476 milioni di dollari incassati in tutto il mondo a fronte di un budget di 18 milioni e, per quanto il vero protagonista sia il giovanissimo Macaulay Culkin, il ruolo di Kate McCallister è troppo grande ed impattante e l’attrice canadese troppo in parte e con una meravigliosa espressività per non trovarsi in questa posizione.