Amnesia fatale, il cui titolo originale è Fatal Memory – Deadly Infidelity, è un film del 2022 diretto da Gigi Gaston che mescola il genere thriller con il drammatico, e dalla durata di 85 minuti. Infatti, il lungometraggio con Kate Watson protagonista segue la storia di una donna che sta cercando di ricostruire la verità sulla sua vita dopo aver perso la memoria. Ciò ovviamente comporta la scoperta di segreti e tradimenti, dunque la conclusione del racconto è fondamentale per il climax: come finisce Amnesia fatale? Di seguito la spiegazione del finale.

Come finisce Amnesia fatale?

Amnesia fatale finisce con un climax d’impatto che svela quanto nascosto fino alla fine: Paul, il marito della protagonista, ha organizzato un piano idealmente perfetto per ucciderla. Tuttavia, la donna riesce a mettere insieme i pezzi del puzzle a dispetto dell’amnesia che le complica non poco la vita, e la memoria pian piano le torna così da comprendere ciò che sta accadendo. Con l’aiuto di un amico, Grace riesce ad avere un confronto con Paul il quale viene arrestato: ecco che la protagonista può finalmente guarire del tutto ricostruendo la sua vita.

Amnesia fatale: la spiegazione del finale

Nel finale del film la protagonista riesce dunque a prendere coraggio per porre fine al suo tormento. Si tratta di un vero raggiungimento della consapevolezza della propria identità, grazie alla quale può finalmente ritrovare la fiducia in se stessa e affrontare con sicurezza ciò che ha ostacolato la sua vita fino a quel momento, dopo il recupero della memoria. In questo senso, il percorso travagliato di ricostruzione di ciò che le è accaduto incarnerebbe dunque la sua lotta per la ricerca della verità e dell’indipendenza che si oppone alla violenza psicologica. Nel finale di Amnesia fatale infatti si sottolinea quanto sia necessaria la conoscenza di sé per poter comprendere quali persone siano potenzialmente pericolose, e invece quali di cui ci si può fidare, così come Grace, dopo aver recuperato la sua memoria cerca aiuto per affrontare Paul, diventa il simbolo di resilienza e di ricerca della verità al di là di ciò che viene detto.