Kickboxer: Retaliation è un film del 2018 diretto da Dimitri Logothetis e con Alain Moussi, Jean-Claude Van Damme e Mike Taison all’interno del cast, in cui trovano spazio anche alcune presenze sicuramente molto curiose, tra cui quella di Ronaldinho, Renato Sobral, Frankie Edgar e Mauricio Rua. Il film, che costituisce il sequel di Kickboxer – La vendetta del guerriero del 2016, spicca per una serie di elementi che meritano di essere sottolineati, tra cui il suo finale: ma come finisce Kickboxer Retalation? Di seguito, si indica la spiegazione del finale del film in questione.
Come finisce Kickboxer: Retaliation? Di che parla il film e le ultime scene
Prima cosa che c’è da sapere, a proposito di Kickboxer: Retaliation, interessa come finisce il film in questione, diretto da Dimitri Logothetis. Naturalmente, il racconto prosegue rispetto a quanto raccontato in Kickboxer del 2016, dunque un anno e mezzo dopo la morte di Tong Po da parte di Kurt Sloane che, avendo vendicato suo fratello Eric, è diventato ora un lottatore di arti marziali miste. Ma come finisce il film in questione? Per comprenderlo, si può partire dal momento in cui – dopo essere uscito di prigione – Kurt, Durand, Travis e Gamon riesce a liberare Liu; tuttavia, nello scontro nella dimora di Mongkut colpisce la donna che finisce in coma. Kurt, che intende vendicarla, accetta l’incontro ma Liu si sveglia prima che questo possa essere realizzato.
La spiegazione del finale di Kickboxer: Retaliation
A questo punto, si può proseguire con la spiegazione del finale di Kickboxer: Retaliation; l’incontro inizia male per Kurt che viene assalito da Mongkut e, nella seconda ripresa, è addirittura apparentemente morto. Liu, però, riesce a salvargli la vita tramite una delle iniezioni di Rupert e, da un lato tramite l’utilizzo della sostanza, dall’altro sentendo la vicinanza della donna, Kurt riesce a sconfiggere il suo avversario, mettendo al tappeto e spezzandogli il collo utilizzando una catena. Finalmente, l’uomo potrà tornare a casa a distanza di tempo, dedicandosi definitivamente alle arti marziali miste e alla compagnia di sua moglie.
