Miss Merkel – Morte al castello (Miss Merkel: Mord in der Uckermark) è un film televisivo tedesco del 2023, tratto dai romanzi gialli di David Safier e diretto da Christoph Schnee. Il primo dei due film televisivi viene trasmesso per la prima volta in Italia esclusivamente su Rai 2 alle 21:20 il 12 luglio 2024, e la trama ruota attorno all’ex Cancelliera tedesca Angela Merkel (interpretata da Katharina Thalbach) che si trasferisce in campagna – a Frendenstad – con suo marito, il cane e il bodyguard. Quando la protagonista viene invitata ad una serata mondana al castello appartenente al barone Philip von Baugenwitz, il quale però non è ben visto dagli abitanti del piccolo paesino tedesco. In un certo momento della serata, proprio il barone viene trovato morto nelle cantine. Chi ha commesso questo brutale omicidio tramite avvelenamento? Miss Merkel indaga affondo rischiando la sua stessa vita, ragion per cui: come finisce Miss Merkel – Morte al castello? Di seguito la spiegazione del finale del film.

Come finisce Miss Merkel – Morte al castello?

Miss Merkel – Morte al castello finisce con la scoperta della protagonista dell’identità del colpevole dietro l’omicidio del barone al castello. Mettendo in campo elementi di deduzione e una grande logica, la Merkel riesce a svelare chi ha ucciso, in che modo e per quale motivo, combinando ciascun pezzo del puzzle con una meticolosità invidiabile. Infatti, Miss Merkel nel finale invita al tavolo sia la giovane Pia von Baugenwitz che la madre Katharina von Baugenwitz, insieme a Mike, un’agente di polizia e Marie Horstmann.

Qui l’ex Cancelliera spiega per filo e per segno come è stato avvelenato il barone all’interno del suo castello, evidenziando come nessuno della famiglia della vittima abbia dichiarato un fatto essenziale alle indagini: Philipp dopo il Covid ha perso l’olfatto e il gusto, quindi non ha riconosciuto il terribile sapore del veleno. Alexa, inoltre, non si è suicidata ma è stata uccisa presso il campanile – attirata con l’inganno – dallo stesso individuo che ha eliminato suo marito, con lo stesso movente: odio e avidità. L’unica ad ereditare può essere soltanto la figlia adottiva di Philipp, ossia Pia, e la Merkel lo ha scoperto con una semplice telefonata all’avvocato. Katharina aveva nascosto tutto alla figlia, ma poi la Merkel mostra il video girato da Pia durante la festa: la ragazza non ha un alibi, è sempre stata all’interno della cantina mescolando il veleno al vino nella coppa e non si è nemmeno nascosta davanti al barone pur indossando una muta da sub.

Lei ha chiuso la porta dall’interno e si è immersa in una botte di vino, ma non ha visto che il morente barone ha lasciato un piccolo indizio, ovvero il segno della chiocciola, per far comprendere la presenza dell’influencer che ha postato varie foto con la muta da sub. Una volta condannata, Pia non vedrà un centesimo dell’eredità, ma sua madre Katharina dichiara il falso, ovvero di essere stata la colpevole del doppio omicidio. Miss Merkel rivela invece che il barone ha in realtà un altro figlio naturale con Marie Horstmann, quindi Pia dovrebbe dividere comunque l’eredità: di conseguenza Katharina tira fuori la pistola e minaccia tutti.

Il cane della Merkel salva la situazione, arriva anche il marito dell’ex Cancelliera e nel frattempo Marie ha le doglie; Katharina e Pia vengono arrestate dal commissario Hannemann. Miss Markel – Omicidio al castello finisce con Marie che decide di chiamare sua figlia Angela in onore di quanto fatto per lei dalla protagonista, con i titoli di giornale che riportano gli eventi e infine la Merkel che a letto legge un libro di genere giallo: Morte al cimitero, annunciando così il secondo film che verrà trasmesso.

Miss Merkel – Morte al castello: la spiegazione del finale

Il finale di Miss Merkel – Morte al castello non solo è la risoluzione di un mistero intricato, ma è anche la dimostrazione di come la figura dell’ex Cancelliera sia stata essenziale in quanto a intelletto. Il suo approccio metodico e analitico, sviluppatosi tramite l’esperienza, ha contribuito a fare giustizia. Ciò implica un contenuto positivo sulla capacità di adattamento di Miss Merkel, la quale è simbolo dell’imprescindibile attività mentale nonostante abbia raggiunto l’età del pensionamento e si sia di conseguenza allontanata dalle sue enormi responsabilità politiche. Il finale del film celebra, inoltre, la forza delle donne e la loro capacità in termini di risoluzione in qualunque campo decidano di operare.